L’esperienza di Lertola al servizio della Massese

Il nuovo Chief Executive Office bianconero è un personaggio eclettico "Curerò la parte organizzativa della società con delega tecnica per il vivaio"

di Gianluca Bondielli

Per Gian Maria Lertora, nuovo Chief Executive Office della Massese, il lavoro da fare è tanto. Non c’è il tempo né la voglia di soffermarsi su chi lo critica a priori ma la volontà di dare risposte coi fatti. "Arrivare a Massa per me rappresenta un grande salto – ci spiega –. La Massese ha uno status da dilettante ma è un’altra cosa. Un po’ come quando lo Spezia era in Serie D. Rispetto l’opinione di tutti, soprattutto quella dei tifosi che è importantissima, ma devo rendere conto giornalmente al presidente. Sto cercando di fare il meglio sin dal primo giorno. Mi è stata affidata la parte logistica ed organizzativa di tutta la società con delega tecnica soltanto per il settore giovanile dove al momento sto cercando di mettere ordine per poi programmare la prossima stagione. L’obiettivo è nel giro di due o tre anni di farlo tornare quello che era".

Lertora è un personaggio eclettico che ha vissuto il calcio a 360, dal campo alla scrivania. "Diciamo per un 70% sul campo – precisa lui –. Da allenatore tra professionisti, dilettanti e giovanili un po’ di strada l’ho fatta. Sono stato due anni a Pavia e Poggibonsi e uno a Monza. Nei Dilettanti l’esperienza principale al Valdivara con 4 anni all’Under e uno in prima squadra in Eccellenza senza dimenticare i due anni in Federazione con la rappresentativa ligure. Da dirigente ho iniziato all’Udinese gestendo il progetto Academy in quattro regioni e proseguito al Valdivara dove sono stato per tre anni responsabile del settore giovanile. E’ arrivata poi l’esperienza sfortunata alla Virtus Viareggio, che tutti sottolineano, ma che può capitare e fra l’altro va divisa al 50%. Quella al Marina è stata negativa a livello di prima squadra ma in un anno e mezzo siamo riusciti anche a creare dal nulla un settore giovanile. Abbiamo un femminile che porteremo a Massa, così come diversi under 19 che faranno parte della Juniores".