Chi l’avrebbe mai detto? Quella Filattierese che a maggio salvava il palcoscenico della Seconda categoria vincendo lo spareggio-salvezza che condannava alla retrocessione il Podenzana e a settembre si allineava cauta al via della nuova stagione con l’aria dimessa dell’intruso destinato a raccogliere solo punti per centrare una salvezza meno sofferta ora si trova a un passo dalla zona playoff di Seconda categoria. Tre mesi e tredici partite dopo, con la classifica rivoluzionata per l’abbandono del Podenzana, la Filattierese chiude il 2022 al sesto posto in classifica. La squadra vista all’opera in questi mesi si è rivelata formazione più fresca e vogliosa che mai, le sconfitte con l’attuale regina del torneo La Cella e con il Mulazzo, secondo ad una lunghezza in coppia con il Ricortola, anziché succhiarle via stimoli e forze hanno trasmesso ancora più vigore e consapevolezza. E così nella domenica degli auguri eccola ripartire passando con disinvoltura sul campo del Don Bosco.
In aggiunta, nel mercato di riparazione, il ds Pagani serviva su di un vassoio all’area tecnica verdeoro Calvi, Tamagna, Carnaccioli e Cavalieridoro, prospetti che hanno arricchito di ulteriore freschezza una squadra che è la più giovane del girone. In buona sostanza era da tempo che non si respirava in piazza Castello e dintorni quest’aria gonfia di attese. I tifosi ora sognano i playoff che sono a un punto. Sembrano lontani alla ’Selva’ i traumi recenti, le cadute, il malinconico torneo della passata stagione. Legittimo l’orgoglio di tutti per questo autentico capolavoro artigianale. Certo, da qui alla concretizzazione dell’obiettivo playoff ci sono di mezzo ancora 15 giornate e tanti avversari. Ma i ragazzi del tecnico Roberto Mori (nella foto) sono decisi a continuare a stupire e a regalare soddisfazioni a tutto l’ambiente, a partire dalla prima sfida, interna, del nuovo anno contro il Pontasserchio.
Enrico Baldini