Fivizzanese, ingaggiato Danny Costa "La società ha progetti ambiziosi"

L’ex attaccante della Gragnolese ha le caratteristiche giuste per conferire maggiore spessore alla linea offensiva medicea

di Enrico Baldini

L’acquisto era nell’aria. È andato a segno due giorni fa: la Fivizzanese ha sfilato alla Gragnolese Danny Costa (nella foto), 26 anni il 24 agosto prossimo, attaccante dal fiuto del gol, 79 quelli realizzati. L’uomo mercato della società medicea Filippo Tornaboni lavorando in sotterranea, ha dato corpo ad una mossa fulminea riuscendo a piazzare una stoccata micidiale accaparrandosi le prestazioni dell’attaccante cresciuto nelle giovanili di Foce Vara, Sarzanese, Trevalli, LunigianaPontremolese fino all’esordio in categoria alla tenera età di 17 anni al centro dell’attacco granata del Monzone. Il diesse albiceleste abbandonata la pista Del Sarto ha realizzato un’operazione che inseguiva da almeno due settimane, concretizzando un’idea - progetto che ha tenuto segretamente nascosta per diversi giorni per poi concluderla.

"Le su doti maggiori? – si domanda Tornaboni –. Resistenza fisica nei contrasti aerei, stacco vincente sui calci da fermo, forte nell’anticipo sul difensore, vero pericolo nell’area avversaria. Lo abbiamo scritturato per accrescere il nostro peso in prima linea, in un campionato difficile, nel quale vogliamo essere protagonisti al vertice". Non c’è dubbio che il tris Salku – Alberti – Costa sia quasi perfetto, il massimo che il campionato di seconda categoria oggi possa offrire, i tre possono integrarsi molto bene. "E’ un ragazzo straordinario – ha aggiunto il diesse –, che è migliorato parecchio, ha potenzialità enormi che possono fare bene a tutta la squadra".

"Sono convinto e felice della scelta fatta – afferma con passo deciso il neoacquisto –. Cambiare squadra ed entrare a far parte della Fivizzanese, ritengo sia un’occasione importante da non lasciarsi scappare, perché quando una società come quella medicea ti chiama per disputare un campionato di vertice non puoi dir di no. Voglio ringraziare la Gragnolese che dopo vent’anni di inattività calcistica, è riuscita a dar vita a un progetto che negli anni può solo che migliorare, grazie alla loro giovane età e alla loro voglia di fare possono solo regalare soddisfazioni ai propri tifosi. Sono convinto di aver lasciato un grande gruppo che può recitare un ruolo di primattore nella prossima stagione".