Dal Canto è deluso: "Siamo stati poco dignitosi"

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"Difficile commentare un 4-0, al di là della forza dell’avversario noi nelle fasi salienti del match abbiamo sbagliato tutto" Alessandro Dal Canto non cerca scuse o alibi. La disfatta di Chiavari fa male alla classifica ma anche al morale di una squadra che non vince ormai da tre turni di campionato. "Oggi abbiamo sbagliato con supponenza. E pensare che nella conferenza stampa di vigilia avevo detto che non c’era. Invece i primi due gol li prendiamo con supponenza, il quarto lo prendiamo con supponenza. E io alla gente che gli racconto?". E’ un Dal Canto visibilmente deluso e un pizzico infastidito di come la sua Carrarese ha perso in casa della Virtus Entella. "Ho sempre odiato gli allenatori che chiedono scusa. Oggi però, non ho bisogno di ruffianerie perché sto solo che perdendo. In questo momento dobbiamo parlare d’imbarazzo e vergogna per la gente che ci viene a vedere allo stadio. Dopo Natale abbiamo offerto dei risultati non degni per chi fa questo lavoro qua, non degni per il modo in cui sono maturati. Non c’è sfortuna. Non c’è niente. Nelle settimane passate avevo detto che non sapevo trovare un motivo tecnico perché non è possibile che una squadra che finisce a Natale con i complimenti di tutti, rientra e fa partite come questa qua. Una volta diciamo che è Recanatese, una volta diciamo che è San Donato ora è l’Entella".

Nella disamina del momento, Dal Canto non può che guardare al futuro: "Come facciamo a uscirne fuori? Diciamo sempre che approcciamo bene e giochicchiamo bene. No. Siamo stati poco dignitosi". La sconfitta ha fatto male in casa di una Carrarese che non è stata mai in partita. Eppure, Dal Canto a fine gara ha rassicurato tutti: "Non noto scollamento o carenza d’impegno. Però quando si prendono schiaffi in serie non è facile poi trovare il bandolo della matassa. Ora siamo persi in una tempesta infinita che sembra non abbia una fine. Ma sta solo a noi trovare la strada giusta".