"Ripartire dalla C, magari dalla mia Carrarese? Io potrei fare anche una cosa simile". Pensieri e parole da fresco vincitore della Coppa Italia di Gigi Buffon ai microfoni di Sky Sport del suo futuro. Una porta aperta anche a un suggestivo sbarco sotto le Apuane che sarebbe ancora più intrigante se in panchina rimanesse Totò Di Natale, compagno di mille battaglie in Nazionale. L’amore per la Carrarese da parte di Gigi, d’altronde, è ribadita a più riprese non solo a parole, ma anche nei fatti. Buffon, in passato si è già impegnato in prima persona in società prima ottenendo la promozione dall’allora Seconda divisione alla Prima e poi, dopo alcune annate altalenati, restando invischiato nel fallimento di Raffaele Tartaglia a metà dell’annata 2015-16. Ora l’idea di tornare a essere protagonista sul campo è sicuramente suggestiva anche per uno come Buffon che in oltre 20 anni di carriera ha scritto la storia del calcio mondiale.
"Potrei anche smettere - dice - perché sono un uomo appagato e ho una famiglia bellissima, ma se c’è qualcuno più folle di me che mi fa immaginare qualcosa di grandioso e mi contatta, io magari lo seguo. Sto analizzando le proposte. Sceglierò quella che reputerò più stimolante. Ultimamente mi è arrivato un messaggio di una società che in quanto a follia potrebbe superarmi e potrebbe interessarmi. Ripartire dalla C, magari dalla mia Carrarese? Potrei anche farlo. La vita va vissuta fino all’ultimo con la voglia di stupire anche sé stessi. Ho ancora l’ambizione e la presunzione di essere un portiere importante e vado avanti". Se ci sarà di nuovo un futuro azzurro per Gigi lo capiremo presto. Intanto per il portierone si profila anche una soluzione Monza.
E.Sa.