Nell’immediata vigilia dell’esordio di Gesam Gas & Luce in campionato – siamo alla tredicesima stagione consecutiva – , scambiamo due parole con il direttore generale Ennio Zazzaroni (foto) che si appresta a recarsi al "Palacus" di Cagliari per "spiare" quelle che saranno le avversarie stagionali delle biancorosse.
Con il direttore, sempre gentile e disponibile, analizziamo l’attualità.
Ragionando a freddo, ci racconti le sue impressioni dopo la bella prestazione di martedì con Schio.
"Intanto voglio sottolineare che la prestazione non ci ha affatto sorpreso e, quando dico “ci”, mi riferisco a me ed a tutto lo staff. Abbiamo programmato un lavoro di avvicinamento alla stagione capillare e scientifico e quello che abbiamo visto martedì è il risultato di tutto il lavoro fatto che, è bene dirlo, è andato secondo le previsioni. Ora dobbiamo confermarci anche in campionato, dove si fa sul serio e non è facile".
Abbiamo avuto l’impressione di un Gesam diverso rispetto alla scorsa stagione: ce lo conferma?
"Sì, la squadra è sicuramente diversa da quella che conoscevamo, nel senso che la panchina è più lunga rispetto alla scorsa stagione e questo porta ad avere maggiori soluzioni da poter provare in campo. Bisogna, però, tener conto che questa rimane una squadra giovane, anche nelle straniere e, quindi, soggetta ad alti e bassi anche a distanza di una settimana. Saranno brillanti e bellissime quando ci saranno gli alti, ma ci saranno anche difficoltà dovute alla gioventù".
Con lo stop al mercato, che comunque rimane sempre aperto, conferma gli obiettivi fissati un mese e mezzo fa?
"Assolutamente sì. Come detto, puntiamo alla qualificazione in Coppa Italia, quindi un posto tra le prime otto, al termine del girone di andata; posizione da confermare al termine della stagione regolare per entrare nei play-off".
Se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo, non abbiamo ancora capito che giocatrice è Jaylyn Agnew: Lei come la vede?
"Agnew è una buonissima giocatrice, dotata di ottime qualità, sia al tiro che come passatrice. Avendo perso una decina di giorni di preparazione per esser rientrata negli USA, non ha ancora raggiunto la condizione ottimale ed è indietro rispetto alle altre. Si tratta di aver pazienza ed aspettarla, ma lei è una giocatrice importantissima nelle nostre rotazioni ed abbiamo grandissima fiducia nelle sue qualità".
Finiamo con l’avversario della prima giornata: che squadra è Campobasso?
"Squadra molto dinamica e pericolosa, perché non dà punti di riferimento e, di conseguenza, non è facile da affrontare. In più, dalle notizie che ho, dovrebbe schierare per la prima volta la nuova americana Perry che è una giocatrice molto pericolosa. Non è un centro, ma è capace di fare un sacco di cose, specie in attacco. Come avete scritto voi, la nostra sfida rimane quella più incerta di tutto l’opening day, ma andiamo ad affrontarla con serenità".
Antonio Piscitelli