Lucchese, partito Eklu arriva subito Collodel

Serie C. Dopo Ubaldi arrivato in prestito dal Pisa approda al Porta Elisa il nuovo centrocampista che serviva nel “cuore“ del gioco rossonero

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E’ vero che se la Lucchese non avesse smesso di giocare negli ultimi venti minuti, pensando, sul 3 a 1, di aver chiuso la partita contro l’Imolese, è altrettanto chiaro che la partenza di Eklu verso Bolzano, nonostante il tentativo della società rossonera di trattenerlo, ha evidenziato la necessità di rimpiazzare al meglio la cessione del ghanese. Perché Brandi è troppo “leggerino“, perché Visconti è più un laterale di fascia che un vero e proprio interno di metà campo e perché Picchi non è ancora riuscito a risolvere in modo stabile vecchi malanni. Rimangono Minala, che è bravo, anche se a volte troppo lezioso nel tenere palla e Frigerio, il solo ad avere la vocazione della mezz’ala, oltre a Bensaja, tornato in campo dopo aver fatto parecchie panchine. Serve, insomma, un nuovo inserimento proprio nel “cuore“ del gioco rossonero.

Del resto la società ha sempre dichiarato che ad una partenza “eccellente“ avrebbe fatto riscontro un rinforzo “eccellente“ e dunque non rimane che aspettare la prossima mossa di Deoma. Che non si è fatta attendere: dalla Cremonese arriva il centrocampista Riccardo Collodel, che in rossonero ritroverà due ex compagni di squadra del Novara, Corsinelli e Bellich. Inoltre Deoma è riuscito a farsi dare in prestito dal Pisa il giovane attaccante Ubaldi, autentica rivelazione dello scorso campionato di serie D nelle file del Cannara con 15 reti.

Il “bomber“ umbro è da ieri a disposizione di Pagliuca. Anche in questo caso bisognerà vedere se il suo arrivo comporterà la cessione di qualche giocatore (Nanni o Babbi?). Intanto la Lucchese si gode i 7 gol realizzati da Semprini (nuovo record personale), con il giocatore che è finito nel mirino di diverse società di categoria. Purtroppo la doppietta di Semprini, che ha segnato 3 gol all’Imolese, come pure il primo centro stagionale di Belloni non sono serviti per avere ragione di una Imolese che, approfittando di un evidente calo di tensione della Lucchese e grazie alle straordinarie parate del trentacinquenne portiere Rossi, ha strappato un pari del tutto inatteso.

I rossoneri, al di là del rammarico per aver sprecato un rigore con Fedato e non aver concretizzato almeno tre occasionissime, hanno smosso la classifica, portando ad otto i risultati utili consecutivi (2 vittorie e sei pareggi) e salendo a quota 26, vale a dire nella “pancia“ del plotone, a braccetto con la Carrarese. Ora, in vista della delicata trasferta di domenica ad Olbia, con i sardi che viaggiano un gradino più sotto dei rossoneri, dovranno essere attentamente valutate le condizioni fisiche di Belloni e Corsinelli, che nel corso del match contro i romagnoli hanno accusato acciacchi vari. Ma sarà fondamentale che la squadra abbia metabolizzato l’errore di sufficienza commesso nel finale della gara di martedì e si convinca più che mai che in questo campionato nessuno può permettersi cali di tensione, perché non ci sono avversari sprovveduti, anche se gli stessi occupano posizioni di retroguardia in classifica.

Emiliano Pellegrini