Vincere e chiuderla lì! Arriva Battipaglia per gara due dei play-out e Gesam Gas & Luce ha l’occasione di mettersi alle spalle la stagione più travagliata e più deludente delle undici consecutive vissute nella massima serie del basket femminile. Dopo ci sarà abbondante tempo per le analisi e i distinguo e, soprattutto, per programmare un futuro che, senza dubbio, non sarà semplice, dovendo fare i conti con la crisi profonda generata da questa pandemia.
Ma son cose di cui ci occuperemo poi: oggi, PalaTagliate ore 18, c’è da vincere questa seconda sfida consecutiva con le campane. Che, almeno nelle previsioni, non dovrebbero avere molto di più di quello che son riuscite a mettere in campo domenica scorsa. Nessuna notizia arriva dalla provincia di Salerno ma, al massimo, le “Lady“ potrebbero recuperare l’allenatore Corà in panca, la play titolare Giulia Moroni e Anastaija Opacic, della quale si son perse le tracce subito prima della gara di domenica scorsa. Ma, ammesso e non concesso che queste siano della contesa, Gesam rimane ampiamente favorita anche di questo secondo match, perché l’assenza delle straniere tra le file della O.ME.P.S., riduce in maniera esponenziale il tasso tecnico della squadra del presidente Giancarlo Rossini.
Ha poco peso, invece, il fattore campo, visto che, delle nove vittorie conquistate fin qui in stagione, Lucca ne ha vinte quattro tra le mura amiche e cinque “on the road“. D’altra parte, in questa stagione in cui ne abbiamo viste di tutti i colori tra fughe, abbandoni ed altro, non ci siamo fatti mancare nemmeno un PalaTagliate trasformato in un cantiere gelato per una serie di mancati funzionamenti e di lavori che non finivano più e, se si pensa che il palasport è stato sempre vuoto, non c’erano certo gli stimoli giusti per far meglio in casa che non fuori.
Le Mura ha ancora il dubbio Ivana Jakubcova, provata da un attacco di appendicite. Mentre scriviamo questo pezzo scopriamo che ci sono poche possibilità che la slovacca possa scendere in campo, ancora alle prese con il suo problema. Il dottor Piero Cibeca, medico sociale, scioglierà la prognosi nell’imminenza della partita, ma difficilmente la giocatrice, che non si è mai allenata dopo la gara di domenica, potrà dare il suo importante contributo a quest’ultimo sforzo per mantenere la A1 anche per la dodicesima stagione consecutiva. Domenica scorsa le varie Miccoli, Tunstull (in foto Alcide in alto a sinistra) e Smorto (in foto Alcide in alto a destra) hanno ben sostituito Iva sotto i tabelloni. Elena Smorto, in particolare, con 7 rimbalzi ha fatto il suo top stagionale.
Antonio Piscitelli