Ghiviborgo, vittoria di misura Ma vale tanto per la salvezza

Il gol-partita lo sigla Tiganj con un guizzo a un quarto d’ora dalla fine dell’ incontro dopo un primo tempo scialbo

GHIVIBORGO

1

OSTIA MARE

0

GHIVIBORGO (4-3-3): Becchi, Mukaj, Videtta, Terigi, Seminara, Campani (82’ Sgherri), Bachini, Mata (64’ Nottoli), Zini, Tiganj, Bongiorni (82’ Del Carlo). (A disp.: Antonini, Bertonelli, Izzi, Rotunno, Del Dotto, Della Piana). All.: Maccarone.

OSTIA MARE (3-5-2): Borrelli, Talamonti, Pasqualoni (79’ Compagnone), Sbardella, Succi, Santarpia (87’ Amendola), Gelonese, Tirelli, Pompei, Matteoli, Bartolotta (72’ De Crescenzo). (A disp.: Di Giorgio, Santovito, Plini, Potenziani, Sardo). All.: Perrotti.

Arbitro: Palmieri di Brindisi.

Rete: 75’ Tiganj.

GHIVIZZANO - Fondamentale successo del Ghiviborgo, meritato e fortemente voluto dai colchoneros che soffrono prima di piegare la resistenza dell’Ostia Mare, salito in Media Valle con il chiaro intento di portare a casa lo 0 a 0.

Primo tempo scialbo e povero di emozioni: i padroni di casa fanno la partita, ma le loro manovre cozzano costantemente sulla munitissima retroguardia avversaria. Ci prova Tiganj al 38’ da distanza ravvicinata, ma il suo tocco termina fuori; mentre, al 45’, Zini segna di testa su cross di Mata, ma la rete viene annullata per fuorigioco.

Nella ripresa i ragazzi di Maccarone aumentano la pressione. Al 9’Campani, dal limite, sfiora la segnatura, mentre, al 24’ il neoentrato Nottoli, su assist di Bongiorni, viene anticipato in extremis al momento della conclusione. Alla mezz’ora il gol-partita: l’ottimo Mukaj mette in mezzo dalla destra, guizzo di Tiganj sul primo palo e palla in rete nell’angolo opposto. Inconsistente la reazione della compagine romana che, praticamente, non tira mai in porta. Il Ghivi soffre, ma gestisce senza patemi il vantaggio, riuscendo a conquistare una vittoria che sa di liberazione e migliora una classifica che iniziava a preoccupare.

Flavio Berlingacci