GhiviBorgo ko, Remaschi è una furia: dagli spalti grida l'esonero al mister

L'assessore regionale, in veste di dirigente, attacca l'allenatore Pagliuca durante la partita

Guido Pagliuca, allenatore dell’Imolese (Foto Isolapress)

Guido Pagliuca, allenatore dell’Imolese (Foto Isolapress)

Lucca, 18 marzo 2019 - Esonero sul…campo ? Forse. Magari oggi si incontreranno e tutto si potrà ricucire. Anzi, ce lo auguriamo. Però, stando alle indiscrezioni, la società parrebbe orientata all’esonero. Oggi vedremo Ma quanto accaduto ieri allo stadio «Bellucci» di Agliana durante la partita tra i locali dell’Aglianese e il Ghivizzano Borgo a Mozzano, valido per la giornata numero 31 del campionato di calcio Nazionale Dilettanti, rimarrà scolpito tra gli episodi più curiosi. Ad un certo punto della gara, terminata 2-1 per i neroverdi pistoiesi e che ha sancito la quarta sconfitta consecutiva per i biancorossi lucchesi, si è verificato un diverbio piuttosto acceso tra uno dei dirigenti del club della Media Valle del Serchio, Marco Remaschi e il suo allenatore, Guido Pagliuca, uno dei migliori della categoria, avendo vinto diversi campionati, uno anche con la Lucchese con il successo di Correggio, nel 2014.

"Tanto domenica non ci sarai in panchina…", ha urlato Remaschi al suo allenatore. Il bello è che l’alterco, di fronte a circa 500 spettatori, compresa una folta delegazione ospite, si è consumato durante la partita. Di solito presidenti, (anche se è bene specificare che l’assessore regionale nell’organigramma societario non riveste tale carica, ma rappresenta una figura che ha potere decisionale nel club) e allenatori si confrontano nel chiuso degli spogliatoi o in sede. Stavolta i due, senza freni inibitori, se ne sono dette di tutti i colori: il dirigente dalla tribunetta dove erano sistemati i supporter di Nolè e compagni, accanto a quella coperta, l’allenatore di origine cecinese direttamente dall’area tecnica che delimita le panchine.

Tanto è vero che ad un certo punto quest’ultimo non stava osservando nemmeno lo svolgimento del match, impegnato e replicare al suo…datore di lavoro, anche se a questi livelli ovviamente si tratta di dilettantismo, con tesserati impegnati in altri mestieri. Una serie di improperi che è durato diversi minuti, con gli spettatori, di ambo le parti, meravigliati e incuriositi al tempo stesso. Remaschi ha anche urlato la frase che ha messo in dubbio la presenza futura del tecnico. Sull’origine della lite è un mistero. Anche perché il pubblico si è accorto del duello dialettico a distanza solo quando era già in atto e a fine partita, negli spogliatoi, Pagliuca ha sorvolato. Remaschi invece era già andato via. Contattato telefonicamente dalla nostra redazione, ha preferito non commentare. E l’arbitro cosa scriverà nel referto?