Bianchi, il baby bomber che viene da lontano

Punta centrale, arriva in prestito dalle giovanili del Genoa e ha un valore di 200mila euro: "Crescerà bene in rossonero"

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La Lucchese piazza un "bomberino" di 20 anni al centro della prima linea. E’ l’ennesima sfida di Daniele Deoma, che tra i tanti profili di attaccanti centrali selezionati, ha scelto il piemontese di Asti Flavio Bianchi, ma tipico prodotto per così dire del settore giovanile del Genoa. "Flavio – ha dichiarato Mario Donatelli, il diesse rossoblù, fra i grandi ex della Lucchese – ha iniziato da noi dai Pulcini fino ad arrivare ad essere il titolare della squadra Primavera. E’ una punta centrale, che sa farsi valere in area di rigore, perché forte fisicamente. Sono contento che sia la Lucchese, la società guidata da tanti miei indimenticabili compagni di squadra ai tempi di Orrico, a farlo crescere e a dargli l’opportunità di confrontarsi con il calcio professionistico".

Questo lo score di Bianchi, che arriva in rossonero a titolo di prestito, dal momento che il Genoa crede molto in lui. Ha un valore di mercato intorno ai 200mila euro. Con la maglia del Grifone ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile, dai Pulcini alla Primavera passando per gli Allievi. Fresco di rinnovo con il Genoa fino al 2024, il 20enne attaccante è andato in gol nell’amichevole pre-campionato contro la Carrarese.

Dopo gli ingaggi del portiere Biggeri, subito in evidenza nell’amichevole di Chiavari e del laterale sinistro Adamoli, tipico laterale basso di spinta, ecco il centravanti che mancava per completare al meglio un reparto che dispone di quattro esterni, come Nannelli, Convitto, Scalzi e Molinaro, più un tre quartista come l’ucraino Kosovan. A questo punto la campagna acquisti della Lucchese potrebbe essere chiusa, a meno che Deoma, non abbia lasciato la porta per un ultimo colpo che potrebbe riguardare il centrocampo. Ecco allora che la erosa a disposizione di Francesco Monaco, va ulteriormente aggiornata. Portieri: Coletta, Biggeri, Forciniti; difensori: Benassi, Panariello, Cellamare, Lo Curto, Bartolomei, Pardini, Papini, Solcia, Adamoli; centrocampisti: Meucci, Falivene, Lionetti, Cruciani, Panati, Fazzi, Kosovan; attaccanti: Nannelli, Scalzi, Convitto, Bianchi Molinaro, Bitep. In tutto 25 elementi, con i giovani nati dopo il 2001 che non saranno inseriti nella lista "bloccata" dei 22, ma che ovviamente potranno essere utilizzati e che serviranno per il minutaggio, assieme ai nati nel 2000.

Insomma un mix gioventù-esperienza che avrà bisogno di un giusto tempo per trovare il miglior amalgama. In verità Monaco avrà a disposizione soltanto la prossima settimana per mettere a punto uomini e schemi e fare le prime scelte, alla luce delle indisponibilità, per infortunio (Papini) o squalifiche (Benassi).

Alla luce dell’ultimo "test" di Chiavari, una prima bozza di formazione-base la si è vista e che potrebbe essere questa: Bartolomei (Cellamare), Solcia, Panariello, Adamoli in difesa a protezione di Coletta; Cruciani, Fazzi (Meucci o Lionetti) e Kosovan in mezzo al campo, Nannelli (Molinaro), Bianchi (Bitep) e Convitto in attacco. Ultimi tre giorni di ritiro a Castelnuovo, poi dalla prossima settimana, la preparazione finale in vista dell’inizio del campionato sarà effettata a porte chiuse, al Porta Elisa.

Emiliano Pellegrini