Basket - Serie "C" maschile "Gold"

Il Bama cerca di scalare l’"Alpe d’Huez" di Siena. Rosablu senza Salazar oggi in trasferta con la Virtus

Come cercare di scalare il Tourmalet o l’Alpe d’Huez al Tour de France con una bicicletta da città. Straordinaria metafora del presidente del Bama Altopascio, Sergio Guidi, per fotografare il match che attende i rosablu oggi, ore 18, a Siena, sponda Virtus, per questo avvio del girone di ritorno.

La Pistolesi band, infatti, dovrà affrontare una delle squadre più forti del torneo, senza Salazar (seconda e ultima giornata di squalifica da scontare con la società che non ha pagato multa dopo l’espulsione con Don Bosco) e senza Marco Creati, infortunato.

"Due assenze pesantissime – commenta il presidente rosablu – che, tuttavia, dovranno essere compensate da una prova gagliarda e combattiva da parte nostra. Va, in parole povere, evitata la prova inqualificabile vista a Cecina, completamente priva di attributi e mordente. Una sconfitta è preventivabile, una pseudo-gita nella terra del Palio assolutamente no. Abbiamo una storia trentennale da difendere: qualunque sia l’andamento del match, dobbiamo buttarci su ogni pallone come cani randagi su un pezzo di carne rancida. Dopo questa gara avremo un trittico di impegni (Valdisieve e Lucca in casa, San Giovanni Valdarno fuori) che fungeranno da spartiacque della stagione".

"Dobbiamo arrivarci – conclude Guidi – con la fiducia di una buona prestazione a Siena". La Virtus espugnò nella prima gara di campionato il "Palapertini" 97 a 81. Gap non veritiero, visto che i rosablu si trovavano a -6 a 5’ dalla fine. Una sconfitta figlia di una prova balistica monstre di Imbrò (6 su 8 dall’arco) e Costantini (6 su 9), poi non reiterate nel prosieguo del campionato.

Persi Banchero e Cariddi, i biancorossi hanno operato sul mercato, sostituendoli, anzi rilanciando, con il croato Paunovic e l’ex Empoli in serie "B", Dal Maso. Detto questo, "orgoglio e dignità", famoso brano di Lucio Battisti, ma anche un mantra obbligatorio per gli altopascesi.

Alla franchigia della Piana mancano i due punti del mancato successo contro l’ultima in classifica, il Don Bosco Livorno. Bini e compagni sono, comunque, ancora dentro la striscia di qualificazione ai play-off.

Massimo Stefanini