Tarros Spezia prende Marrucci e Sacchelli

La guardia livornese e il giovane playmaker hanno convinto i Caluri e sono i primi volti nuovi per il prossimo campionato di C Gold

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Alla Tarros disco verde per Daniele Marrucci e Matteo Sacchelli. La guardia livornese ha convinto i Caluri nel casting di due settimane fa al PalaSprint così come il giovane playmaker, classe 2002, rientra pienamente nei ‘desiderata’ del club sebbene manchi in questo caso ancora l’ufficialità: giovane, talentuoso, spezzino. Pare invece non aver lasciato particolare interesse il lungo Anoir Filahi.

Se Marrucci e Sacchelli rappresentano i primi volti nuovi della Tarros, Alessio Iardella invece si allontana. Non si discute, né potrebbe essere altrimenti il valore tecnico ed umano della 34enne guardia livornese, che in carriera ha sempre calcato i parquet di B ed A dilettanti, a parte l’anno di C Gold due stagioni fa a Livorno con la Pielle, ma quanto qualche dubbio di carattere fisico che ha contraddistinto il suo finale di stagione. Nella testa del ds Maurizio Caluri si affaccia così l’idea, ad oggi molto primordiale, di comporre nuovamente un’accoppiata lituana di prim’ordine riportando ‘a casa’ Darius Kibildis. Dopo essere sceso 12 mesi fa a Brindisi in C Silver ed aver contribuito in maniera determinante alla promozione in C Gold Puglia, l’ex guardia per tre stagioni consecutive della Tarros, ora in madre patria, non disdegnerebbe di tornare a vestire il bianconero. Un’idea stuzzicante poi quella di giocare col connazionale Balciunas (tra l’altro eletto nel quintetto ideale della C Gold Toscana da tutti i coach) con quest’ultimo che, salvo chiamate da categorie superiori nel Vecchio Continente, ha già dato la sua parola per fare un altro anno in riva al Golfo dei Poeti dove tra l’altro si è trovato benissimo anche fuori dal campo. Kibildis però deve capire entro fine luglio se potrà svolgere la sua nuova attività lavorativa anche dall’Italia. Il mercato è molto volatile in queste calde giornate di luglio ed anche lo Spezia Tarros viene accostato a diversi profili. Nel reparto lunghi due nomi su tutti: quello di Michael Lemmi, ala-pivot di 32 anni, prodotto del vivaio Don Bosco Livorno, per poi girovagare tra Empoli, Livorno ed Alessandria, portando la franchigia piemontese in 3 anni dalla C Silver alla B, ed il ritorno a casa con la Pielle: 8 punti di media in B nella stagione appena conclusa e 13 in C Gold l’anno prima. Ma anche un giovane, Donato Tedeschi, classe 2001, l’anno scorso in C Silver ad Argenta. Ma la conferma di Menicocci potrebbe aver allontanato entrambi dai radar spezzini.

G.S.