Tarros Spezia domina la gara Castelfiorentino senza scampo

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CASTELFIORENTINO

78

TARROS SPEZIA

91

CASTELFIORENTINO: Corbinelli 19, Lazzeri 3, Pucci 10, Talluri ne, Scali 7, Buti ne, Daly 7, Tavarez 8, Cantini 4, Ciciliano, Belli 20. Allenatore Betti.

TARROS SPEZIA: Bolis 13, Rocchi ne, Gaspani ne, Suliauskas, Menicocci 2, Preci ne, D’Imporzano ne, Cozma ne, Fazio 4, Casoni 26, Putti 5, Kibildis 41. Allenatore Bertelà.

Arbitri: Davide Mariotti di Cascina e Matteo Landi di Pontedera.

Parziali: 15-17, 29-42, 46-70.

CASTELFIORENTINO – Non inganni il gap finale. Sì, perché il divario è stato ancor più consistente ed eclatante. Il +13 finale non rende merito ad una squadra, la Tarros, che ha dominato in lungo e in largo l’incontro, mantenendosi costantemente oltre un rassicurante +20 e trovando al 34° con la tripla di Casoni addirittura sul +30: 49-79. Solo a questo punto i bianconeri hanno pensato di tirare i remi in barca mentre Castelfiorentino ha cercato di salvare l’onore, tant’è che negli ultimi 6’ di gara i toscani hanno segnato ben 29 punti, esattamente quanti nei primi 20’. Già nel primo tempino la Tarros prova a scappare sospinta da un Kibildis immarcabile e poi da un Casoni devastante in attacco e monumentale a rimbalzo. Sono sempre la guardia lituana e l’ex Virtus Siena (67 punti in due!) a tramortire i fiorentini da ogni zona del campo, sorretti da un’impalcatura di squadra importante. Suliauskas dirige da par suo, mentre Bolis punge e parecchio. Casoni sembra avere il magnete nelle mani perché di fatto ogni pallone vagante e a rimbalzo finisce nelle sue mani. La tripla di Bolis al tramonto del 2° tempino porta al riposo lungo sul 29-32, e alla ripresa delle ostilità le due consecutive di Kibildis oltre ad un arresto e tiro sempre di Bolis danno il primo forte scossone al match con la Tarros che si porta sul +21: 29-50. Castelfiorentino è tramortita ma non arretra. La Tarros da la netta impressione di poter fare quello che vuole dell’avversario e quando riesce a giocare in velocità è veramente devastante. Casoni e Kibildis aprono la difesa avversaria come una scatola di sardine arrivando appunto al +30 del 34°. La Tarros dice che può bastare così ma non Castelfiorentino così i ragazzi di Bertelà subiscono un parziale di 0-16 in 3’ scarsi che se non riapre il match ci va molto vicino: 65-79 al 37°. Kibildis ferma l’emorragia con due liberi e poi con l’ennesima tripla mentre Casoni gli da subito manforte con un’azione da tre punti per un più rassicurante 67-87 che viene gestito.

G.S.