Motta, giocatori e lavori al Picco Lo Spezia già proiettato al futuro

Il presidente Platek al Ferdeghini per delineare gli scenari a cominciare dal ricorso contro lo stop al mercato

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di Fabio Bernardini

Il presidente aquilotto Philip Platek, doppiamente raggiante per la salvezza del suo Spezia in Serie A e la promozione nella massima serie portoghese del Casa Pia, già ieri mattina era al ‘Ferdeghini’ a lavorare per la crescita del club. Sulla sua scrivania il progetto di ammodernamento del ‘Picco’ (i lavori per la nuova tribuna dovrebbero partire nell’estate 2023), la pianificazione della struttura organizzativa e tecnica e l’imminente udienza al Tas di Losanna, in programma giovedì e venerdì prossimo, alla quale parteciperà insieme all’avvocato Antonio Rigozzi. Il responso del Tribunale arbitrale dello sport è previsto per la metà di giugno, da esso dipenderanno le strategie del sodalizio aquilotto sul fronte tecnico. Fermo restando che alcune decisioni saranno indipendenti dalla sentenza dei giudici svizzeri. In primis per ciò che riguarda lo staff tecnico, con mister Motta che, dopo l’impresa della salvezza e con due anni ancora di contratto, non è certo della permanenza sulla panchina aquilotta. La prossima settimana ci saranno gli opportuni approfondimenti tra la dirigenza e il trainer nel tentativo di superare le divergenze che si sono succedute da dicembre a oggi. Nessuna chiusura preliminare dal club per la continuità tecnica, a patto che si trovi una sintesi. Tenendo, peraltro, presente che l’ottimo lavoro svolto dal tecnico ha attirato le attenzioni di alcuni club di Serie A.

Per quanto riguarda i giocatori, ci sarà il ritorno alla casa madre dei ‘prestiti’ Vignali, Capradossi, Holm e Kornvig, mentre saluteranno il Golfo Kovalenko, Colley (Atalanta), Salcedo (Genoa) ed Erlic (Sassuolo). Quest’ultimo, raggiante per la convocazione con la nazionale della Croazia in vista della Nations League, riceverà domenica prossima il saluto affettuoso di tutti i tifosi per i suoi quattro anni splendidi in maglia bianca, che lo hanno visto protagonista in 87 occasioni con sei gol. Convocati anche Hristov con la Nazionale bulgara e Colley con il Gambia. Il club bianco ha poi già esercitato l’opzione per il rinnovo automatico del contratto, fino al 2023, di Provedel, con sullo sfondo una trattativa con l’agente per prolungare ulteriormente la durata del contratto, tenendo conto che il giocatore è ambito dalla Lazio.

Al vaglio della struttura tecnica c’è poi l’intenzione di riscattare Agudelo dal Genoa e Manaj dal Barcellona: il ds Pecini ne parlerà in questi giorni con Platek. Al centro del progetto, anche per la prossima stagione, restano Verde e Gyasi (squalificato, salterà il match con il Napoli), per il quale è noto l’interesse del Sassuolo. Rinnovi in vista per Zoet e Ferrer. Resta in stand-by la posizione di Maggiore, i cui agenti discuteranno a fine stagione il rinnovo del contratto vagliando le varie offerte in divenire. Tutta da verificare la permanenza di Nzola (dipenderà dall’allenatore) e di Leo Sena, ancora in attesa dell’idoneità fisica. Nel frattempo, oggi il presidente Platek, si recherà a Follo per complimentarsi con tecnico e giocatori, in attesa della cena celebrativa che avverrà la prossima settimana.