I tifosi che hanno la doppia fede sono divisi

Alcuni sosterranno lo Spezia, altri manterranno il credo granata: "Il pareggio è il risutato più auspicabile"

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Non mancano in riva al Golfo i sostenitori del Torino, quasi tutti amanti anche dei colori bianchi. È il caso del popolare Luca Natale: "Quando da bambino mi dicevano per chi avrei tifato tra le Aquile e il Torino nel caso le due squadre fossero state avversarie rispondevo sempre lo Spezia e anche sabato sarà così, non ci sono dubbi. Tiferò lo Spezia perché è la squadra della mia città che seguo fin da bambino, pur non rinnegando la simpatia per il Toro. Noi abbiamo il sogno dei bianchi in Serie A che non dobbiamo perdere, anche se spero nella salvezza di entrambe le formazioni. Sabato prossimo vedo favorite le Aquile, Nzola potrebbe essere decisivo". Di parere opposto Massimo Barabini, presidente del club Torino della Spezia ‘Gruppo Strina’: "È un match che vivo malissimo dal punto di vista emotivo, lo Spezia è la mia città, l’ho sempre seguito al pari del Toro. Sabato prossimo tiferò, però, il Torino, anche se con un po’ di sofferenza, il pareggio sarebbe il risultato più auspicabile a livello di cuore. Conosco, però, tanti associati del club che tiferanno Spezia".

Delega alla sorte le ragioni del tifo Vincenzo Rollando: "All’inizio del campionato dissi che avrei parteggiato per la squadra che si sarebbe trovata nelle condizioni peggiori di classifica, presumendo lo Spezia; ora, però, le cose sono cambiate e da buon arbitro lancerò la monetina".

Non ha dubbi Fabio Bisogno: "Farò il tifo per le Aquile, lo Spezia lo segue fin da piccolo sia in casa che in trasferta. La simpatia per il Torino è nata da una visita a Superga ma si è un po’ affievolita negli ultimi anni. La Serie A è un sogno incredibile per noi tifosi aquilotti, una categoria che dobbiamo salvaguardare tutti insieme, ecco perché in questa circostanza i colori granata passeranno in secondo piano. Il cuore batterà solo per i colori bianchi, la fede è per le Aquile. Lo Spezia ha le potenzialità per riuscire a strappare un risultato positivo, i nostri aquilotti non hanno paura di nessuno".

Piero Casciaro tiferà, invece, i granata: "Sosterrò la squadra di Giampaolo visto anche la precaria classifica attuale. Il Toro è terz’ultimo, ha bisogno per forza di una vittoria, potrebbe essere determinante Belotti".

A metà strada Sileno Cecchi: "La partita di sabato prossimo la desideravo da 46 anni, mi dividerò tra la mia terra, le mie radici e il mio cuore, la mia passione. Vedo nettamente favorito lo Spezia, sia per il gioco che mette in mostra sia per le condizioni psicologiche migliori visto che viene da due vittorie consecutive, anche se i granata hanno qualche individualità eccellente".

Fabio Bernardini