Ciclismo. Il prossimo Giro della Lunigiana farà ancora tappa a La Spezia

Arrivo della prima tappa nel centro storico della città

Presentazione della tappa a La Spezia

Presentazione della tappa a La Spezia

La Spezia,14 giugno 2021 – Continua il “tour” degli organizzatori del 45° Giro della Lunigiana nelle località sede di partenza o di arrivo della prossima edizione della gara internazionale a tappe in programma dal 2 al 5 settembre. L’ultima visita in ordine di tempo presso il Comune di La Spezia, che ha un Sindaco Pierluigi Peracchini grande appassionato di ciclismo, coadiuvato dall’Assessore allo Sport Lorenzo Brogi. Nel 2018 la città aveva ospitato nella storica Piazza Brin la partenza del 43° Giro della Lunigiana, l’edizione del trionfo di Remco Evenepoel, contribuendo in modo importante al rilancio della manifestazione. Nel 2019 a La Spezia la conclusione della prima tappa davanti al Museo del Ciclismo “Adriano Cuffini” di fresca inaugurazione nella sede dell’Arcimboldo nel quartiere di Pegazzano, con un grande vincitore il tedesco Marco Brenner, poi vincitore di altre due tappe, che in uno sprint a due ebbe la meglio su Andrea Piccolo, primo nella Classifica Generale finale dell’edizione di due anni fa. Nel 2020 l’emergenza COVID 19 aveva costretto gli organizzatori del Casano SSD a rinviare la corsa al 2021, ma il Sindaco Pierluigi Peracchini ha confermato l’impegno allora preso e sarà ancora lui giovedì 2 settembre a fare indossare la prima maglia verde che spetta al vincitore della tappa della più prestigiosa gara a tappe per la categoria juniores.

Anche quest’anno gli organizzatori hanno studiato un percorso impegnativo che sarà reso noto nel dettaglio in occasione della presentazione ufficiale della manifestazione, ma possiamo anticipare la novità dello spostamento della sede di arrivo nel cuore della città nella centralissima Via Chiodo in modo da aumentarne la spettacolarità. “A La Spezia ci sarà sicuramente un grande vincitore - dice il Sindaco - ma bisogna evidenziare l’aspetto promozionale che l’evento ha per il nostro territorio in quanto persone di tutte le regioni italiane e di molte Nazioni straniere arrivano a visitare le nostre meravigliose località e ad apprezzare i nostri inimitabili prodotti locali. Non è da dimenticare l’importante aspetto sociale del Giro della Lunigiana soprattutto in questo particolare periodo difficile per i giovani che finalmente possono ritornare a socializzare in libertà”.

Antonio Mannori