Arriva Civitanova Marche

La Cestistica al “PalaMariotti“ (ore 18) cerca il pass per la Coppa Italia

"Per noi, è questione di vita o di morte. Se andrà bene, saremo ripagati di tutto il lavoro fatto dal 23 agosto: dobbiamo entrare in campo indipendentemente da tutto e portare a casa la vittoria. Se arrivasse, sarebbe un premio grande". Potrebbe valere il pass per la Coppa Italia il match dell’ultima di andata in programma questo pomeriggio alle 18 sul campo amico del PalaMariotti contro la Fe.Ba. Civitanova Marche. Una vera e propria incognita, anche se la classifica sorride alle bianconere (seconde a 16 punti a pari merito con Firenze ed una gara in meno, bottino doppio rispetto a quello delle avversarie odierne, nel gruppo delle decime con Ponte Buggianese e Battipaglia); di certo, ci sarà da lottare per 40’ col coltello fra i denti. "Per noi – continua coach Corsolini – sarà una situazione strana: mancherà la mia vice Giulia Zampieri causa Covid, la squadra sta bene, ma non gioca dal 19 dicembre e di fatto per noi è la partita della vita, la più importante dell’anno: c’è la possibilità, vincendo, di arrivare secondi nella griglia e sarebbe un risultato mostruoso. Aggiudicandoci il match, la qualificazione sarebbe certa".

Oltre a Zampieri, ci sono, però altre mancanze a cui far fronte. "Non abbiamo più il ritmo gara e la straniera (Cerino, tornata in Canada per il rifiuto di vaccinarsi, ndr); per questo arriviamo con qualche dubbio, come è normale che sia dopo tanto tempo fermi". Se sotto le plance mancheranno i rimbalzi – soprattutto – ed i punti dell’ormai ex ala spezzina, ci sono buone notizie sul fronte del roster: rientrerà, infatti, dopo ben due mesi Guzzoni (nella foto) e ci sarà anche Nancy N’Guessan, guarite entrambe dal Covid. A fronte di tanti punti di domanda, c’è una certezza chiara: servirà la sesta in campo. "Vorremmo che tutti i nostri tifosi che ci seguivano a dicembre, fossero di nuovo sugli spalti a sostenerci: abbiamo bisogno in questo momento di difficoltà e di cose strane e adesso c’è bisogno dell’aiuto di tutti, considerato anche che per Civitanova è una normale partita di campionato, per noi come una finale". Dirigono Berger e Cassiano di Roma.

Chiara Tenca