Interventi di impermeabilizzazione e agli impianti elettrici nella scuola a Sant’Andrea per 160mila euro (tra lavori ordinari e straordinari). A spiegare le novità è l’assessora all’Istruzione Paola Pucino.
"Gli interventi sono stati fatti in tutti i plessi scolastici, quindi materne, elementari e medie sia a Porto Santo Stefano che a Porto Ercole – spiega –. Da anni non si interveniva e lo abbiamo fatto in maniera massiccia. È stata fatta la tinteggiatura e la messa in sicurezza di tutte le prese elettriche e degli impianti nelle strutture, oltre agli interventi nei bagni e agli infissi. A Sant’Andrea è stato fatto un intervento importante di impermeabilizzazione del tetto, dato che pioveva nella scuola, nelle aule e nei corridoi rendendo inagibile un’intera ala. Per quanto riguarda gli arredi, per il progetto Dada lo scorso anno avevamo messo nuovi armadietti, che quest’anno abbiamo dotato di attaccapanni. Nel corso dell’inverno partiranno anche ulteriori miglioramenti".
L’assessora Pucino e il sindaco Arturo Cerulli hanno accolto ieri mattina le nuove prime. "Quest’anno una prima su tre farà tempo pieno e usufruirà della mensa – conclude l’assessore –. Un progetto nuovo che parte dal 30 settembre alla scuola primaria di Sant’Andrea".
Dopo i cambiamenti avvenuti alcuni anni fa con spostamenti e accorpamenti, in futuro il sindaco Arturo Cerulli ha detto di voler spostare le scuole nell’ex Aeronautica. "Vogliamo fare un’unica scuola centrale nell’area ex Aeronautica", ha detto Cerulli nell’ultimo consiglio comunale, comunicando l’idea di incentrare tutte le scuole pubbliche di Porto Santo Stefano all’interno dell’ex 64esimo Deposito militare, per poi liberare gli altri edifici in paese per altri utilizzi. Il primo cittadino ha inoltre specificato di essere "vicini all’elaborazione finale del piano strutturale e del piano operativo: contiamo di adottarlo in consiglio comunale entro ottobre. Per quanto riguarda il Pianetto, ex struttura elementare dove adesso si trovano la biblioteca comunale e alcuni archivi, questo fa parte di un pacchetto su ciò che andremo a fare nell’ex Aeronautica. Se riusciremo a fare le scuole in quell’area, l’idea è quella di dare a chi ci farà gli edifici le strutture dove adesso si trovano gli istituti".
Andrea Capitani