L'esultanza di Milenkovic (Fotocronache Germogli)
Firenze, 22 settembre 2018 - Implacabile in casa (3 vittorie su 3 gare) la Fiorentina travolge la Spal dell'ex Leonardo Semplici, arrivata a Firenze con due punti in più e un solo gol subito in 4 partite: in 90 minuti gli emiliani ne incassano 3.
Dunque, i viola sorpassano la Spal, ma soprattutto danno una prova di forza che da un lato ridimensiona i ferraresi (ombra della squadra brillante vista finora) e dall'altro segna un passo avanti sulla strada della consapevolezza delle proprie qualità.
A parte Biraghi (sotto tono e nervoso) e un Simeone generoso ma pasticcione, tutti bene i viola. Chiesa trascinatore, Pjaca in crescita, Gerson, Benassi e Veretout lottatori a centrocampo e capavi di costruire, la difesa senza affanni.
Parte subito aggressiva la Fiorentina di Stefano Pioli impegnata contro la Spal di Leonardo Semplici, fiorentino dal cuore viola. I gigliati ci mettono 18 minuti per trovare il vantaggio e meno di mezz'ora per andare sul 2-0.
Al 5' dopo una serie di rimpalli Simeone si divora un gol tirando debole e centrale da ottima posizione.
All'8' viene annullato un gol a Milenkovic per fuorigioco.
In campo c'è solo la Fiorentina e al 18' Pjaca segna il suo primo gol in viola (e in serie A) erroraccio di Fares che sbuccia la palla in piena area di rigore, il croato si trova un comodo pallone da mettere in rete.
La Spal cerca di reagire e al 24' Antenucci (lasciato colpevolmente solo dalla difesa viola) si divora il pareggio spedendo fuori di testa. E', però, un'azione isolata di una Spal meno incisiva del solito, anche per merito dell'aggressività dei viola. Oltretutto, i ferraresi commettono errori fatali: al 28' Gomis esce mmale su calcio d'angolo ed è bravissimo Milenkovic a segnare di testa anticipando il portiere avversario.
Al 44' Simeone (non lucidissimo, ma sempre generoso) serve un bel pallone in profondità a Chiesa che viene fermato in angolo. A inizio ripresa Pioli toglie Biraghi e lo slovacco Hancko fa il suo esordio in viola e in serie A mettendo in mostra le sue qualità sulla fascia sinistra..
Al 4', finalmente, si vede la Spal: dal limite dell'area Petagna impegna Lafont in una parata a terra. Al 6' ancora Fiorentina: splendido assist di tacco di Hancko, palla a Chiesa che chiude troppo langolo del tiro sul primo palo. Il gol di Chiesa, però, è rimandato di pochi minuti: all'11' serve Pjaca e dal contrasto con un avversario arriva la palla buona per Chiesa che si avventa sul pallone segnando il 3-0. Poi, la corsa a bordo campo per abbracciare il fratellino Lorenzo che è tra i raccattapalle.
Al 20' Pioli toglie uno stanco Chiesa (sempre prezioso per le sue giocate di qualità) e inserisce Mirallas. Poi è la volta di Eysseric per un Pjaca sempre più nel vivo del gioco e positivo soprattutto quando agisce in posizione centrale.
Nel finale i viola potrebbero dilagare, ma la stanchezza si fa sentire e manca un po' di lucidità sotto porta. La Spal, con Fares, sfiora il gol della bandiera. Finisce 3-0, i tifosi viola festeggiano sulle note di "Firenze Santa Maria Novella" di Pupo. Ora testa, gambe e fiato sulla delicata sfida di martedì 25 a San Siro contro l'Inter. E' giunto il momento di fare la voce grossa anche fuori casa o, almeno, di provarci.
Il tabellino
FIORENTINA (4-3-3): Lafont; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi (1' st Hancko); Benassi, Veretout, Gerson; Chiesa (20' st Mirallas), Simeone, Pjaca (32' Eysseric). Allenatore: Pioli
SPAL (3-5-2): Gomis; Cionek, Vicari (12' st Simic), Felipe; Lazzari, Kurtic, Schiattarella, Missiroli (20' st Valoti), Fares; Petagna (30' st Paloschi), Antenucci. Allenatore: Semplici
Arbitro: Ghersini di Genova
Reti: Pjaca 18' pt, Milenkovic 28' pt, Chiesa 11' st
Note: ammoniti Biraghi, Schiattarella, Kurtic
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