Grande Torino, 73 anni fa la tragedia di Superga: ecco il documentario su Romeo Menti

Grande ala destra granata, ha giocato nella Fiorentina innamorandosi di Firenze.

Roberto Davide Papini (a sinistra) con il professor Franco Ascani

Roberto Davide Papini (a sinistra) con il professor Franco Ascani

Firenze, 6 novembre 2019 - Un premio speciale per una storia toccante: il documentario della «Nazione» dedicato a Romeo Menti (ex giocatore viola poi passato al Grande Torino e scomparso nella tragedia di Superga) ha vinto il premio «Gentleman Fair Play» a Sport Movies & TV 2019 – Milano international Ficts Fest, il festival presieduto da Franco Ascani. Si tratta di «Romeo Menti, l’ala granata con il giglio nel cuore», realizzato per La Nazione.it dal giornalista Roberto Davide Papini (insieme, per la parte tecnica, alla sezione Informatica, Tecnica e Multimediale de La Nazione online).

Il documentario, realizzato nel settantesimo anniversario di Superga e a 100 anni dalla nascita di Menti, racconta la vicenda umana e sportiva della fortissima ala destra del Grande Torino, la mitica squadra che vinceva tutto. Pur facendo parte del club granata, però, Menti è sempre rimasto legato alla Fiorentina e a Firenze dove aveva giocato prima di passare al Toro. A Firenze aveva sposato Giovanna Baldasseroni, dalla loro unione sono nati Titti e Cristiano. Un legame forte, fino a quel tragico 4 maggio 1949 quando l’aereo che riportava a casa il Grande Torino si schiantò contro il retro della basilica di Superga. Il suo corpo è stato riconosciuto grazie a un distintivo della Fiorentina che Menti portava sempre con sé e che è conservato al Museo del Calcio di Coverciano.

Il documentario su Menti è stato proiettato in una serata sul Grande Torino, insieme a un video realizzato dalla Rai. Per «La Nazione» si tratta del terzo premio in tre anni a «Sport Movies & TV» (finale di 16 festival del «World Ficts Challenge», il Campionato mondiale della televisione, del cinema, della Cultura e della comunicazione sportiva) , sempre con documentari realizzati da Roberto Davide Papini: nel 2017 con la vittoria della Ghirlanda d’Onore per il documentario «Fiorentina 1955/1956. Campioni per sempre»; nel 2018 con la Menzione d’Onore per «Quando Bartali fece un ’48».

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