Pro Livorno in corsa

PRO LIVORNO SORGENTI

4

SERAVEZZA POZZI

2

PRO LIVORNO SORGENTI (4-3-3): Vozza 6; Solimano 6 (29’ st Mancini 6), Falleni M. 5,5, Petri 5,5, Lucarelli 6,5 (1’ st Bartorelli 6); Costanzo 6 (19’ st Bachini 6), Turini 5,5 (1’ st Brizzi 7), Filippi 6,5; Matteoli 5,5 (19’ st Granito 6), Rossi G. 7, Camarlinghi 7. All.Niccolai 7.

SERAVEZZA POZZI (4-3-3): Venè 5; Andrei 6 (18’ st Bongiorni 6), Ferrante L. 5,5 (37’ st Satti sv), Maccabruni 5,5, Bedini 6; Bortoletti 6,5, Grassi 6, Granaiola 6; Saporiti 6,5 (18’ st Moussafi 5,5), Vanni 5,5 (21’ st Castellani 6), Podestà 6 (37’ st Scottu sv). All. Vangioni 5,5.

Arbitro: Drigo di Portogruaro 5.

Reti: 11’ pt Podestà, 24’ pt e 10’ st Camarlinghi, 20’ st Brizzi, 44’ st Rossi G., 47’ st Bortoletti.

LIVORNO – La festa dell’Ardenza è per buona parte della Pro Livorno, ma un po’ anche del Seravezza che pur cedendo 4-2 ottiene la matematica certezza di disputare la serie D anche la prossima stagione. La salvezza dell’undici di Vangioni era ben ‘impacchettata’ già alla vigilia e da ieri è pure ufficiale, il sogno play-off dei biancoverdi di Niccolai invece vivo come non mai. La corsa ai playoff è ancora apertissima. Seravezza subito avanti meritatamente con Podestà. Il pari labronico arriva al 24’ grazie a Camarlinghi, su assist di Rossi. Nella ripresa l’inerzia è tutta di marca biancoverde, con Camarlinghi che al 10’ concede il bis servito ancora una volta da Rossi. Saporiti spaventa Vozza al 15’ (bella risposta a mano aperta), poi al 20’ il neo entrato Brizzi sorprende Venè sul primo palo e i labronici prendono il largo. Il Seravezza potrebbe riaprirla prima con Bongiorni, che al 34’ centra la traversa, quindi Grassi dalla distanza manca il bersaglio di un niente. Arriva così il 4-1 di Rossi, che scatta dentro la sua metà campo e a tu per tu con Venè non sbaglia. A tempo scaduto Bortoletti, di testa, firma il definitivo 4-2.

Michele Calzolari