Un nuovo progetto mira a restituire ai giovani la consapevolezza del loro ruolo nella comunità, affrontando la fragilità di coloro che hanno perso stimoli e interessi. Si tratta di "Play District - Spazio civico di comunità", un’iniziativa gratuita rivolta a ragazzi e ragazze dai 14 ai 34 anni che integra sport, socialità, cultura, ambiente e gastronomia.
Promosso dall’Unione Polisportiva Tavarnellein collaborazione con il Comune e sostenuto dal ministero per lo Sport e i Giovani e in collaborazione con Sport e Salute, la società dello Stato per la promozione dello sport e dei corretti stili di vita, il progetto ha ricevuto un finanziamento statale di 99mila euro. L’obiettivo è creare un hub di aggregazione per i giovani, offrendo una varietà di attività, dalle discipline sportive ai corsi di cucina a chilometro zero, passando per serate al cinema e laboratori musicali. I partecipanti potranno praticare gratuitamente sport come pallacanestro, karate, ginnastica e trekking, ma anche partecipare a proiezioni cinematografiche, corsi di primo soccorso, laboratori di street art e passeggiate nella natura.
Le associazioni locali, tra cui "Le tre e un quarto" e la Misericordia, collaborano per promuovere inclusione ed educazione sportiva. Antonio Campone, presidente dell’Unione Polisportiva Tavarnelle, ha espresso orgoglio per l’attenzione ricevuta dal ministero, evidenziando le potenzialità positive del progetto per la comunità. Il sindaco David Baroncelli ha commentato che il progetto non solo promuove stili di vita sani, ma rafforza anche la sinergia tra le associazioni locali. Lo Spazio Civico di Comunità avrà sede in via 4 Novembre e sarà aperto per due anni a tutti coloro che desiderano iscriversi.