REDAZIONE EMPOLI

Sfida con la Cremonese rinviata a non si sa quando

Così la Lega ieri dopo la scelta dell’Asl di bloccare il gruppo squadra. Ipotetiche date di recupero della partita sono il 13, il 14 o il 27 aprile

Rinviata a data da destinarsi. Su decisione della Lega, comunicata nel tardo pomeriggio di ieri. Empoli-Cremonese, gara in programma oggi pomeriggio alle 18 allo stadio Zini, non si giocherà. Dopo la scelta dell’Asl 11 Toscana Centro di bloccare il gruppo squadra azzurro, la soluzione era scontata. L’Empoli non ha mai usufruito del jolly in questa stagione, ma i 13 casi di Covid all’interno dello spogliatoio (11 giocatori e 2 membri dello staff) non lasciano spazio alle interpretazioni. E, soprattutto, non danno molte alternative.

La Lega, vista la decisione dell’autorità sanitaria di mettere tutto l’Empoli in quarantena fino a mercoledi prossimo, non poteva fare altro che procedere al rinvio, almeno per la gara in questione. Il recupero potrebbe andare in scena tra il 13 e 14 aprile o il 27, uniche date utili da qui alla fine del campionato. Nel frattempo Dionisi spera di recuperare tutti i suoi effettivi, con l’auspicio che il virus non li abbia troppo debilitati. I dubbi, a questo punto, rimangono quindi legati alla gara di lunedi in casa col Chievo, perché anche in quella data l’Empoli sarà in quarantena e quindi impossibilitato a giocare.

Gli scenari, in questo caso, sono due: da un lato potrebbe intervenire la Lega, rinviando di nuovo la partita come ha fatto con quella di oggi, ma questa sembra al momento l’ipotesi più improbabile. Dall’altro la gara potrebbe rimanere regolarmente in cartellone, ma nel momento in cui gli azzurri non si presentassero perché bloccati dalla quarantena si verificherebbe ciò che è accaduto, in serie A, anche a Napoli e Torino, le cui partite con Juventus e Lazio dovranno essere rigiocate. Questo perché una sentenza della corte di appello ha stabilito che la decisione dell’autorità sanitaria viene prima dell’organo sportivo. Il Chievo, consapevole di tutto ciò, potrebbe evitare il ricorso e accettare di rigiocare la partita, ma potrebbe anche presentarsi al Castellani insieme all’arbitro lunedì alle 15 e chiedere, in virtù dell’assenza dell’Empoli, la vittoria a tavolino. Il Giudice Sportivo gliela assegnerebbe, l’Empoli farebbe ricorso e si andrebbe per carte bollate, col risultato di arrivare poi a rigiocare la partita (se il blocco dell’Asl era una motivazione valida per Napoli e Toro deve essere cosi anche per gli azzurri). La sensazione, quindi, è che anche questa partita sarà rinviata, ma di questi tempi, e con queste regole, mai dire mai.

Tommaso Carmignani