
I protagonisti dell’Officina Creativa di Semplicemente Odv anche quest’anno si sono impegnati nella produzione continua di creazioni multiformi, variopinte e sempre curate con amore
Vera e propria fucina di idee, il laboratorio è uno spazio vivo, aperto e inclusivo dove chiunque porta quel che sa fare e lo condivide con la guida della referente Tina Riccobono e il coordinamento di Semplicemente. L’Officina Creativa è il laboratorio sociale dell’organizzazione di volontariato Semplicemente Odv; si svolge il lunedì e il giovedì pomeriggio nella “Casa Base” in piazza San Gregorio, a Torre: uno spazio polivalente nel quale in altri giorni si tiene il doposcuola gratuito per bambini in condizioni di fragilità e altre attività dell’associazione.
Grazie al pulmino dell’associazione, i volontari si occupano di accompagnare le persone che hanno piacere di partecipare ai laboratori: il trasporto è gratuito per chi non può contribuire; a donazione libera per chi può dare un piccolo aiuto all’organizzazione. I protagonisti dell’Officina Creativa anche quest’anno si sono impegnati nella produzione continua di creazioni multiformi, variopinte e sempre curate con amore, che trovano oggi uno spazio espositivo per chiunque vorrà visitarlo. Non poteva quindi mancare la seconda edizione della mostra ’L’officina in vetrina’, che si terrà sabato dalle 15 alle 19 e domenica dalle 9.30 alle 19 nella ’Casa Base’ di Semplicemente. Una mostra aperta a tutti, nella sede stessa del laboratorio, alla presenza dei protagonisti di questo progetto, che saranno al lavoro durante l’apertura. Per tutti i partecipanti ci sarà una piccola sorpresa. I manufatti esposti - di cui molti adatti anche come regalino in periodo natalizio - possono essere portati via in cambio di una donazione all’associazione. Le donazioni verranno utilizzate per le attività sociali di Semplicemente, che dal 2010 si occupa di sostegno alla fragilità, con attività di socializzazione e qualifica del tempo libero, laboratori sociali, doposcuola gratuito e sostegno alla povertà con il lavoro quotidiano del suo magazzino solidale, che raccoglie e distribuisce a chi ha bisogno beni di prima necessità.
E questi, si sa, sono anche tempi in cui la crisi affonda pesantemente il morso sul territorio come dimostra la crescente fascia del bisogno nella comunità.
C. B.