
L’ultimo lotto della strada regionale 429 che collegherà Castelfiorentino e Certaldo in una foto scattata durante una. conferenza stampa dello scorso aprile
I lavori ordinati dal Genio Civile sono stati eseguiti. E per quanto concerne il cantiere della "nuova" 429, l’iter sta procedendo con l’obiettivo di rispettare il cronoprogramma sul quale al momento non sono previsti ritardi degni di nota. E’ quanto ha fatto sapere nelle scorse ore la Regione, per un argomento che sarà tra l’altro oggetto a Castelfiorentino della prossima commissione urbanistica del consiglio comunale convocata su richiesta della Lega per le 18 di domani.
In questi giorni l’attenzione è tornata più che altro sul post-esondazione, con l’indagine della procura (senza indagati né ipotesi di reato, per ora) volta ad accertare eventuali responsabilità circa gli allagamenti di Malacoda e Petrazzi. Quasi tutti i 61 nuclei familiari sul territorio comunale di Castello sfollati a causa dell’evento hanno potuto fare ritorno alle rispettive abitazioni, tranne due famiglie le cui case risultano ancora gravemente danneggiate. Il governo ha annunciato lo stato d’emergenza e lo stanziamento di risorse per 9,7 milioni di euro, ma si tratta di una cifra da "dividere" con diverse altre realtà comunali alluvionate (Certaldo, ma anche diversi comuni del Senese e del Livornese) e non è stata ancora comunicata la somma che spetterà a Castello. Cosa c’entra la variante alla 429? C’entra, perché già nei giorni immediatamente successivi all’esondazione, i primi accertamenti lasciavano ipotizzare un’incidenza indiretta (tramite il ribassamento di parte degli argini) del cantiere della nuova infrastruttura su quanto avvenuto lo scorso 18 ottobre. Una tesi sostenuta anche dall’amministrazione comunale, tra l’altro.
Ecco, ma a che punto sono i lavori? Oltre a quanto fatto sapere dalla Regione, sul sito della presidenza del Consiglio dei Ministri viene indicata come data di ultimazione della nuova strada da quattro chilometri che unirà Castello a Certaldo quella del 9 ottobre 2026, per un’operazione da oltre 34 milioni di euro iniziata ufficialmente il 5 settembre del 2022. Si tratta di uno stato d’avanzamento aggiornato allo scorso 31 agosto, ad ogni modo. Ma Il 2025 dovrà quindi essere un anno cruciale per la nuova 429.
G.F.