La cultura della Memoria, inizia il festival dell’antifascismo

Concerti, eventi e dibattiti con tanti ospiti per ricordare e riflettere

Un’immagine del concerto che si è svolto nella passata edizione della manifestazione dedicata all’antifascismo e organizzata da Anpi

Un’immagine del concerto che si è svolto nella passata edizione della manifestazione dedicata all’antifascismo e organizzata da Anpi

Empoli, 17 settembre 2024 – Iniziative, dibattiti, eventi culturali, concerti e molto altro con birreria e ristoro sempre aperti. Sta per tornare a Empoli "Io Resisto", il Festival dell’antifascismo organizzato da Anpi. L’appuntamento è da domani a domenica prossima al PalaExpo (ingresso gratuito). Quest’anno il tema della manifestazione sarà "Generazioni", un soggetto complesso, plurale e vasto. Generazioni è infatti il passato, il presente e il futuro, molteplici visioni politiche, culturali e sociali, linguaggi diversi, mondi che si intrecciano, si confrontano e compenetrano. Ad aprire il festival sarà domani sera alle 21 il presidente dell’Anpi Empoli Roberto Franchini e il delegato della memoria al Comune di Empoli, Raffaele Donati.

A seguire dibattito "L’alternativa al ‘se vuoi puoi’: un messaggio generazionale" con il ricercatore Giacomo Gabbuti. Giovedì alle 18.30 saranno invece inaugurata le due mostre "Mattone su mattone", sulle Case del Popolo dell’Empolese-Valdelsa con l’esperto di storia sociale Marco Rossi, e "Madri e Padri Costituenti, Antifascisti e Antifasciste", ritratti originali disegnati e presentati dal fumettista Mabel Morri. Sabato, invece, spazio a giochi da tavolo e di ruolo e al laboratorio di brick history per piccoli dai nove anni in su e adulti, mentre alle 21.30 è in programma il concerto di Anna Carol, cantautrice di Bolzano che durante un intenso periodo all’estero, tra Colonia, Rotterdam e Londra, è stata influenzata dall’incontro con le scene musicali Soul, R&B, del cantautorato internazionale e delle arti visive e performative della scena contemporanea europea.

Domenica, infine, giornata dedicata alla Palestina con gli incontri "Palestina annientata: il racconto di una generazione attraverso i social" e "Il racconto delle scuole di circo della Striscia di Gaza", seguito da un laboratorio a cura dell’associazione Circo Ipotetico. A pranzo raccolta fondi per la popolazione palestinese, con un menù tratto dal libro "Pop Palestine" (prenotazioni al 353 4526536). Programma completo sulla pagina Facebook della manifestazione.