Sarà la nuova casa dell’Arezzo dal ritiro

La prima squadra amaranto potrà avere a disposizione un impianto di grande livello dotato delle più moderne infrastrutture

di Luca Amorosi

Se da un lato il direttore generale Giovannini, coadiuvato dal ds Cutolo, sta ponendo le basi del progetto tecnico futuro del Cavallino e potrebbe confermare, nei prossimi giorni, la permanenza di altri giocatori della rosa attuale, dall’altro si sta lavorando a poggiare altre basi solide, anzi vere e proprie fondamenta per un progetto altrettanto importante. Parliamo dei lavori al campo sportivo "Giusy Conti" di Rigutino, che diventerà il centro nevralgico delle attività della prima squadra amaranto già dal prossimo ritiro estivo. L’inizio del ritiro è infatti l’obiettivo da rispettare in termini di tempo per la conclusione dei lavori. "Da circa un mese – ricorda l’architetto Fabrizio Bertusi, responsabile dei lavori sugli impianti sportivi della Ss Arezzo – gli operai sono al lavoro sulla struttura che ospiterà da quest’estate la prima squadra del Cavallino. Un impianto che sarà messo a nuovo per quanto riguarda le strutture in muratura già presenti, con una nuova dislocazione degli spazi, la creazione di un deposito e una sala massaggi per rendere l’impianto più funzionale ai bisogni della prima squadra in quella che sarà l’attività quotidiana".

Il centro sportivo, quindi, vedrà realizzati una sala massaggi, due spogliatoi per ospitare la prima squadra con sedute personalizzate per ogni singolo calciatore, una sala destinata allo staff, ma anche una sala video e una sala stampa nei locali posti sotto la tribuna coperta, dove ci sarà spazio anche per una palestra. L’aspetto principale, però, sarà il nuovo manto erboso, il cui rifacimento è affidato all’azienda Galardini Sport, che questa stagione ha già curato il terreno del Comunale e del campo "Lebole". "I lavoro procedono spediti. Abbiamo già completato l’impianto di irrigazione con 35 irrigatori", spiega Federico Galardini, che poi precisa: "Un impianto del genere in Toscana lo abbiamo realizzato per Fiorentina ed Empoli per il Franchi e il Castellani. Questa settimana termineremo il reticolato drenante, poi poseremo la sabbia e infine il prato a pronto effetto. Al più tardi entro il 20 luglio il manto erboso sarà pronto per allenamenti e partite". Lavori da serie A, insomma, come da serie A saranno le dimensioni del campo, adeguate a quelle di un terreno di gioco regolamentare e allungato fino a 105 metri di lunghezza e 67 di larghezza. La prima squadra amaranto disporrà quindi di un terreno di allenamento di dimensioni pressoché identiche al Comunale. E non è finita qui: in un secondo momento saranno realizzati anche dei campi da padel e un campo da calcetto.

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