Arezzo, 3 giugno 2021 - “A oggi non posso dare una risposta certa, perchè non ho deciso e debbo ancora fare delle scelte, che comunicherò a tempo debito”. A poco più di quattro mesi dal voto e di tre dalla presentazione delle liste, Mauro Cornioli non sa se tenterà o meno il secondo mandato da sindaco di Sansepolcro. Alcuni motivi lo spingono verso un “no”, altri verso un “sì”. Quali? “Se da una parte vi sarebbero ampi spazi e possibilità per riprovarci – spiega il primo cittadino biturgense – dall’altra vi è una implicazione personale: cinque anni fa, la famiglia mi ha sostenuto in maniera significativa con scelte di vita fatte assieme a mia moglie, mentre oggi all’interno di essa è in atto al momento un’ampia riflessione, perché un impegno h24 e sette su sette è importante. In questi anni, tante cose hanno sopperito alla mia assenza dovuta al ruolo istituzionale da me ricoperto. Questa, in sintesi, è la realtà”. Lei ha detto che in azienda non sarebbe più tornato. E allora, se nemmeno facesse più il sindaco? “Ribadisco intanto che non tornerò in azienda e ringrazio mio figlio che mi ha degnamente sostituito; anzi, adesso l’attività procede meglio di prima, perché i giovani apportano idee ed energie nuove. Qualora ai primi di novembre (considerando l’eventuale ballottaggio dopo il 10 ottobre) non fossi più a Palazzo delle Laudi, mi ritroverei nello status di libero cittadino con tanto tempo da dedicare a ciò che mi piace e appassiona. Penso quindi anche a una possibile “terza vita”: per 35anni sono stato imprenditore e comunque tale rimango, ma penso che cambiare di nuovo vita possa aiutarti a trovare altre soddisfazioni”.
PoliticaSansepolcro, il sindaco Mauro Cornioli si ricandida? Sì, no, forse...