Asta per un immobile. Polemiche a Castelfranco Piandisco'

La Lista Civica Castelfranco Piandiscò contraria all’acquisto di un immobile industriale per i mezzi pubblici comunali. Attacco a Cacioli.

La Lista Civica Castelfranco Piandisco'

La Lista Civica Castelfranco Piandisco'

Arezzo, 20 gennaio 2020 - A Castelfranco Piandiscò scoppiano polemiche per la scelta della maggioranza in Consiglio Comunale di dare l'imprimatur alla partecipazione dell'ente ad un'asta per acquisire un immobile. “Il consiglio comunale di Castelfranco Piandiscò, in seduta riservata (senza pubblico) il 13 gennaio ha deciso di partecipare all’asta pubblica del 17 gennaio legata all’acquisto di un immobile industriale situato a Piandisco’ per il ricovero dei mezzi pubblici comunali e dell’officina e dell’archivio del comune. Per far questo si sono destinati importanti cifre del bilancio e quindi dei contributi dei cittadini che evidentemente mancheranno per altre cose”.

E’ critica su questa scelta la Lista Civica Castelfranco Piandiscò, che ha votato contro a quella che è stata definita una incauta operazione. I motivi sono vari. “Non è moralmente serio che un ente che vive delle tasse e che è sempre alla ricerca di soldi dai cittadini, in vario modo, faccia concorrenza ai privati – ha spiegato la minoranza -. Ci è stato fatto sapere che alcuni imprenditori del comune parteciperanno all’asta perché sono interessati ad acquistare l’immobile, non per speculazione, ma per destinarci la propria azienda e dar lavoro a nuova occupazione. La partecipazione del comune con risorse di tutti, potrebbe far lievitare e non di poco questo prezzo”.

I civici hanno poi ricordato che nel programma triennale delle opere e degli investimenti non c’è alcuna previsione di spendere soldi per questo tipo di necessità. “Il comune – hanno aggiunto – ha immobili da ristrutturare e dismessi da poter assolvere a questa necessità, qualora ve ne fosse la priorità e ha anche terreni edificabili a Faella che costerebbero molto meno di un immobile da risanare dal punto di vista strutturale e igienico”. La Lista Civica è poi dell’idea che l’archivio del comune debba stare nei numerosi edifici comunali e che il valore dei mezzi di proprietà non meriti un investimento così forte per un riparo. “Siamo anche convinti – hanno concluso – che questa cosa aprirebbe ad ulteriori spese impreviste per la riconversione degli attuali locali utilizzati per ricovero dei mezzi a Piandiscò (sotto lo stadio) e a Castelfranco (Ex Macelli). Per tutti questi motivi noi consiglieri della Lista Civica abbiamo votato contro la partecipazione all’asta. Il Sindaco e la sua maggioranza, con l’astensione del Movimento 5 stelle , ha deciso invece di andare avanti. Lasciamo ai cittadini la valutazione del modo di operare di questa amministrazione”.