Tre anni e otto mesi per le coltellate all’amico

SANSEPOLCRO Ha patteggiato la pena di tre anni e otto mesi di reclusione il 30enne armeno che lo scorso settembre ha...

Ha patteggiato la pena di tre anni e otto mesi di reclusione il 30enne armeno che lo scorso settembre ha accoltellato un rumeno di 38 anni nel giorno in cui quest’ultimo festeggiava il compleanno. I fatti erano avvenuti a tarda sera in pieno centro storico a Sansepolcro, lungo il corso principale. Fra i due vi erano rapporti cordiali, tanto che il festeggiato – seduto al tavolo di un locale – aveva invitato l’altro a brindare con lui. Dalla bocca dell’armeno, che aveva evidentemente alzato il gomito oltre il consentito, erano partiti apprezzamenti un po’ troppo spinti all’indirizzo della fidanzata del rumeno, alla quale avrebbe versato anche del vino addosso. Un breve diverbio fra i due, poi quando sembrava che l’episodio fosse rientrato l’impensabile: il 30enne aveva invitato nella propria abitazione, con l’intenzione di volersi scusare, l’amico. Invece, lo colpì a tradimento con il coltello preso in cucina, sferrandogli due colpi, l’uno al torace e l’altro alla milza. Immediato il ricovero in codice rosso alle Scotte di Siena, dove un delicato intervento chirurgico ha permesso di salvare la vita al 38enne, mentre il responsabile era stato subito catturato dai carabinieri e il coltello ritrovato sopra un tetto. Ora, il gup Giulia Soldani ha accolto la richiesta delle parti (l’armeno era difeso dall’avvocato Valerio Collesi di Città di Castello), arrivando a pronunciare la sentenza. Il colpevole resta ancora in carcere ad Arezzo.

C.R.