MARCO CORSI
Cronaca

Notte di San Silvestro...in Pratomagno

Singolare iniziativa il 31 dicembre. Dopo una camminata di 10 km sarà possibile brindare al nuovo anno sotto la Croce.

La meraviglia del Pratomagno

La meraviglia del Pratomagno

Arezzo, 28 dicembre 2023 – Un ultimo dell’anno alternativo. Via giacca e cravatta, via il frack, niente cenone a base di caviale. Ma un brindisi in alta quota, sulla montagna che divide il Valdarno dal Casentino. E lo slogan degli organizzatori è decisamente calzante: “come una moderna Shahrazād, vivremo l'ultima notte del 2023 in cammino, alla scoperta della Croce del Pratomagno". L'iniziativa, davvero singolare, è di "Andare a Zonzo", un giovane e dinamico tour operator specializzato in trekking di gruppo, outdoor travel e slow tourism. Organizzano in tutta Italia fughe dal caos e dalla routine per sprigionare spirito libero, alla scoperta di ambienti selvaggi. Il 31 dicembre è stato quindi organizzato un trekking giornaliero. 10 km di cammino, con un dislivello di circa 250 metri in salita e con guida trekking Francesco Brogi, valdarnese che ama profondamente la natura che lo circonda e che ha un legame particolare con la montagna valdarnese.

Un cammino agevole fino alla Croce del Pratomagno per uno speciale "stappo di mezzanotte" mozzafiato, sui fuochi del Valdarno e del Casentino. "Cammineremo sui prati di crinale per raggiungere la Croce in un’escursione priva di difficoltà - hanno spiegato gli organizzatori - Entreremo in contatto con la natura che ci circonda fino a scoprirla dentro di noi. Come in tutte le altre Hiking Night di Andare a Zonzo, cammineremo, per lunghi tratti, con la torcia spenta e in silenzio. Si tratta dunque di un’esperienza adatta a chi vuole provare sensazioni nuove. Un modo per stare soli in compagnia e ascoltare noi stessi. Intorno all'ora fatidica raggiungeremo la splendida Croce del Pratomagno monumento simbolo del Valdarno e del Casentino. Qui faremo un brindisi al nuovo anno e, se saremo fortunati, potremo godere di un punto di vista speciale sui fuochi della piana, prima di riprendere il sentiero".