La pala del Ghirlandaio torna a casa. L’opera era esposta ai Georgofili

È rientrata nella sua sede originaria, all’interno della chiesa di San Pietro a Massa, nel territorio di Cavriglia

La pala del Ghirlandaio torna a casa. L’opera era esposta ai Georgofili

La pala del Ghirlandaio torna a casa. L’opera era esposta ai Georgofili

di Marco Corsi

CAVRIGLIA

E’ rientrata nella sua sede originaria, la chiesa di San Pietro a Massa dei Sabbioni, nel comune di Cavriglia, un vero e proprio gioiello, recentemente restaurato e esposto in questi mesi all’Accademia dei Georgofili di Firenze. E’ la pala d’altare dipinta da Ridolfo del Ghirlandaio recentemente recuperata dai professionisti Stefania Bracci, Lucia Bencistà e Giovanni Gualdani e di proprietà della Chiesa di Massa. Un capolavoro appartenente al patrimonio della parrocchia, che ha avuto la straordinaria possibilità di essere esposto in una sede prestigiosa quale è, appunto, quella dell’Accademia dei Georgofili, conosciuta a livello mondiale e che ha scelto di ospitare un’opera proveniente dal territorio cavrigliese all’interno della raccolta dedicata alle "Fattorie di Santa Maria Nuova" al tempo dei Medici. La fattoria di Massa dei Sabbioni con annessa chiesa parrocchiale di San Pietro infatti entrò nelle cronache della storia fiorentina a partire dagli inizi del XVI secolo quando papa Leone X, con bolla del 1515, la inserì tra i beni dell’ospedale di Santa Maria Nuova. I possessi di questa fattoria erano molto vasti e comprendevano anche il borgo rurale di Colle dove si trovava anche una piccola chiesa dedicata a San Michele e quello delle Macie.

La cerimonia di riconsegna dell’opera si è tenuta sabato scorso, alla presenza del Vescovo di Fiesole Stefano Manetti, del vice sindaco di Cavriglia Filippo Boni, del presidente della Fondazione Santa Maria Nuova Giancarlo Landini, della storica dell’arte Lucia Bencistà e dell’autrice del restauro Stefania Bracci. Al termine dell’iniziativa è stata celebrata la Santa Messa e, successivamente, si è tenuto un piccolo rinfresco dal Circolo Sociale di Massa.