Centrodestra, c’è Salvini. A Cortona lancia Carini. Ghinelli allo scoperto

Il leader leghista domani a Cortona. Il sottosegretario Barbaro a San Giovanni. Il sindaco in corsa per Strasburgo al setaccio di tre esponenti della società civile.

Un voto in più. E l’obiettivo di consolidare la scalata dei comuni, confermando quelli già strappati al centrosinistra. Target sul quale il centrodestra ingrana la marcia anche se il cammino verso le urne non è tutto in discesa e la sfida di Cortona lo dimostra. Ed è proprio qui che si appunta l’impegno dei big nazionali. Non è un caso che Matteo Salvini abbia scelto la città etrusca per sostenere la corsa a sindaco di Nicola Carini, contrapposto al primo cittadino Luciano Meoni non ricandidato e ora in campo con la sua lista civica. Il leader della Lega (nella foto) gioca le fiches di una campagna elettorale che incrocia amministrative ed europee e per lui, globetrotter della politica da sempre, acquista un significato particolare nella città strappata al Pd con l’allora sindaco Meoni, nei radar del Carroccio.

Ora è Carini il candidato su cui puntare e nell’incontro di domani (alle 16) Salvini ribadirà il valore di una proposta che in Carini incarna i valori del centrodestra. Lo hanno ribadito ieri i big di Fratelli d’Italia che hanno lanciato l’ultimo miglio verso le urne dalla roccaforte cortonese: Lucio Malan, capogruppo al Senato e la senatrice Simona Petrucci. Insieme a Cortona per proiettare proprio Carini sulla poltrona che oggi è di Meoni e domani chissà. Nella kermesse al Signorelli hanno incontrato tutti i candidati della coalizione in provincia. Ma la battaglia elettorale si infiamma anche in Valdarno, a San Giovanni, dove il centrodestra punta alla spallata alla sindaca uscente Vadi, ma fa i conti con la candidata di Alleanza Civica, Lisa Vannelli che potrebbe pescare consensi in un alveo trasversale.

Clima rovente, dunque, con gli strali di Francesco Lucacci all’indirizzo degli avversari nella batttaglia, serratissima, al fianco del candidato Vittorio Tinagli. Sarà il leader provinciale di FdI a introdurre l’incontro - il 3 giugno - con il sottosegretario all’ambiente Claudio Barbaro.

Evento di punta nel taccuino elettorale dei meloniani al quale partecipano Francesco Macrì nel "board" nazionale del partito e il consigliere regionale Gabriele Veneri: tutti a sostegno di Tinagli. In questa partita si innesta quella per le europee: a correre per un seggio a Strasburgo è il sindaco di Arezzo, candidato civico nelle liste di FI. Protagonista dell’agorà al Palaffari che domani lo porterà a misurarsi con personalità del mondo sindacale, economico e sanitario della città. E lunedì, a Terranuova sarà la volta dei big di Noi Moderati: il sottosegretario agli Esteri Giorgio Silli, la vicepresidente del partito Chiara Fazio e Alessandro Ghinelli. Con loro, tutti i candidati del centrodestra e un unico traguardo.

Lucia Bigozzi