SANSEPOLCRO
Cronaca

Centro devastato, scatta l’appello: "Potenziare subito i controlli"

L’incontro di lunedì pomeriggio in piazza Torre di Berta è stato promosso dal circolo di Fratelli d’Italia. Ordine del giorno della maggioranza per chiedere al prefetto una maggiore copertura delle forze di polizia.

Centro devastato, scatta l’appello: "Potenziare subito i controlli"

Centro devastato, scatta l’appello: "Potenziare subito i controlli"

di Claudio Roselli

Potenziamento immediato della presenza dei tutori dell’ordine. L’incontro di lunedì pomeriggio in piazza Torre di Berta, indetto dal circolo di Fratelli d’Italia all’indomani dei fatti di domenica mattina, si è trasformato in un ordine del giorno da parte delle quattro forze che compongono la maggioranza consiliare di Palazzo delle Laudi, ovvero Borgo al Centro, Lega e Forza Italia, Cittadini per e Moderati e Riformisti. Sia chiaro: l’idea di redigerlo c’era già e nel documento il consiglio comunale impegna sindaco e giunta a chiedere al prefetto Maddalena De Luca di garantire una maggiore copertura di uomini in divisa nelle ore notturne (dalla mezzanotte alle sette), specie nei fine settimana o in coincidenza con eventi di richiamo, che quindi convogliano in città più persone. Alla dottoressa De Luca è stato poi chiesto di presenziare a un incontro in Comune con istituzioni e cittadinanza, per "prendere coscienza dello stato d’animo della comunità e per rassicurare con risposte tempestive e soluzioni efficaci". Intanto, sono state un centinaio le persone convenute in piazza l’altro ieri, fra le quali il sindaco Fabrizio Innocenti, l’assessore Alessandro Rivi, diversi esercenti e biturgensi che hanno preso la parola. "Mi dispiace solo che non abbiano partecipato i rappresentanti di altre espressioni politiche, i quali avrebbero potuto dare un importante contributo – ha detto Salvio Zoi, presidente del circolo di FdI, riferendosi implicitamente al centrosinistra – perché la nostra iniziativa, messa in piedi sull’onda emotiva di ciò che era successo, non aveva finalità partitiche. Abbiamo deciso di non esporre né simboli né bandiere proprio perché occorre riavvicinare la gente alla politica di tutti e non settoriale. Ciò detto, siamo soddisfatti dell’adesione registrata: i problemi oramai noti del centro storico sono stati descritti da coloro che hanno preso la parola e anche nei social, tranne una eccezione, siamo stati apprezzati". Lei ha puntato l’attenzione sul comportamento dei commercianti, soprattutto di alcuni (netta minoranza) che non rispetterebbero le regole. "Quanto aveva dichiarato domenica il sindaco – precisa Zoi – non è stato forse interpretato nel giusto senso. Dico allora che anche per ciò che riguarda i commercianti non si può fare di tutta l’erba un fascio: i più si adoperano perché il Borgo sia vissuto al meglio, ma purtroppo – a proposito delle bevande alcoliche ai minorenni – non tutti agiscono alla stessa maniera, per cui chiediamo aiuto a istituzioni e forze dell’ordine. Smettiamola con il lassismo verso chi non segue le regole, perché poi penalizza anche chi è corretto".