SILVIA BARDI
Cosa Fare

La magia del Circo El Grito fra danza, acrobazie, sogni e tanta fantasia

Con Sosta Palmizi fino al 10 ottobre spettacoli di "altre danze" a Ponte Buriano per imparare a distogliere lo sguardo dai telefonini e giocare con l'immaginazione sospesi tra sogno e realtà. Il successo di "Liminal" sempre tutto esaurito

Lo spettacolo Liminal

Arezzo 7 ottobre 2021 - Non riuscire a dormire, fare a botte coi cuscini, avere incubi, svegliarsi nella notte per fare pulizie e trovarsi a danzare con un mucchio di polvere della grandezza di uno yeti, e sognare, sognare di volare su un letto che diventa un trapezio da danza aerea, o di navigare come in gondola e innamorarsi di un bellissimo pesce tra lampade che danzano, quadri ballerini e cieli stellati. Questa la magia del circo, non quello con animali e clown, ma quello di danzatori acrobati che nello spettacolo “Liminal” ti raccontano tutta un’altra danza, in cui forte è lo zampino della compagnia Sosta Palmizi che è riuscita a portare a Ponte Buriano il Circo El Grito. 

Una scelta  sostenuta dalla Fondazione Guido d’Arezzo e premiata da un pubblico che ha fatto registrare il tutto esaurito nelle prime dieci repliche. Un pubblico variegato di adulti, famiglie, bambini, addetti ai lavori. Tra danza aerea, circo, musiche di Mozart, Chopin, Debussy, il progetto “Liminal” di Fabiana Ruiz Diaz, che la vede protagonista con il pianista Lorenzo Marchesini, l’uomo nero Gennaro Lauro e uno staff tecnico indispensabile, ha regalato una contaminazione di arti ed emozioni che ha totalmente coinvolto e conquistato il pubblico, da 0 a 99 anni.  

Ma il Circo El Grito è sempre lì, a Ponte Buriano, accolto dalla comunità che ha riaperto i locali della Cric per servire pasti e pizze la sera. Fino al 10 ottobre. Ma si cambia spettacolo. Stasera 7 ottobre alle 18,30 nelle tavole sotto il tendone saranno protagonisti gli artisti di Sosta Palmizi con “Costellazioni! Pronti, partenza, spazio!”. Una creazione di Savino Italiano,, Olga Mascolo, Anna Moscatelli e Giorgio Rossi dedicata alla creazione dell’universo che propone un viaggio fantastico che dalla terra porta alle stelle guidati dal professor Radar e dalla professoressa Bussola e Calamita sulla loro carrozzina spaziale. Danza e gioco tra i pianeti e i corpi celesti, fra tempo e spazio. E con un  messaggio d’amore verso il nostro pianeta terra.

Venerdì nuovo spettacolo alle 21 con le compagnie Dimitri, Canessa e sosta Palmizi in “Hallo! I’m Jacket”, una riflessione amara e dissacrante del nostro mondo contemporaneo con Federico Dimitri e Francesco Manenti, regia di Elisa Canessa e assistenza artistica di Stefano Cenci e Giorgio Rossi. In scena performer atleti che come vuole la nostra società si impongono di essere produttivi, seduttivi, interessanti, alternativi, fighi. Una caricatura di chi corre tutti i giorni verso il successo senza contenuti né amore né poesia.

Sabato 9 alle 17,30 e alle 21  “Esercizi di fantastica” di Sosta Palmizi, idea di Giorgio Rossi con Elisa Canessa, Federico Dimitri, Francesco Manenti e lo stesso Rossi. Una casa grigia con tre personaggi grigi e annoiati persi nelle loro tecnologie come tablet e telefonini, gli occhi sempre attaccati sugli schermi. Ma sarà una farfalla a distrarli con il suo volo e che porterà nuove avventure e trasformazioni. La fantasia come liberazione del corpo e della mente, volutamente ispirato agli “Esercizi di fantasia” di Rodari.

Finale domenica 10 pomeridiane alle 16,30 e 18,30 con “Black out. Nel meraviglioso mondo di Uoz (app)” della compagnia Abc Allegra brigata cinematica con Luca Citron e Federica Madeddu, anche lor pensi nel mondo digitale e che non a caso si chiamano Sonar e Pixel.  Non escono di casa, hanno solo amici virtuali, ingabbiati nel loro solitario canale comunicativo fatto di immagini, video, suoni, rumori, sms, post, emoticon. Poi, come successo davvero pochi giorni fa, arriva il blackout. Tutto si spegne e le relazioni devono cambiare, anzi, devono imparare a relazionarsi di nuovo. Come? Attraverso la danza, il corpo, il contatto, la musica, qui composta da Marco Donati.

Contatti 0575 630678, 3939913550 [email protected]