Chimera: capitano squalificato una Giostra. "Pensavo peggio. Puniremo alcuni figuranti"

Sanzioni ancora non ufficiali ma la Magistratura ha deciso: Tamarindi tornerà in piazza a settembre, il maestro d'armi Cristiano Imparati l'anno prossimo. Richiamo ad un figurante di S.Andrea

Dario Tamarindi

Dario Tamarindi

Arezzo, 21 luglio 2016 - Il capitano di Porta del Foro dispiaciuto per la squalifica ma anche un sospiro di sollievo per l'entità della punizione. "Per come si era messa la situazione pensavo andasse anche peggio:forse hanno capito il peso delle mie spiegazioni di lunedì". Linea dura contro chi ha lanciato la terra alla premiazione. "Saremo i primi a sanzionare i nostri figuranti che individueremo come responsabili". 

Dunque una Giostra di squalifica a Dario Tamarindi, il capitano di Porta del Foro, e due a Cristiano Imparati, il maestro d’arme del quartiere. Sono le sanzioni non ufficiali ma in arrivo per voltare definitivamente pagina dopo l’edizione di giugno.

La Magistratura lunedì aveva incontrato Tamarindi e gli altri nel mirino, per ascoltarne le ragioni. Il mondo dei togati ha le bocche cucite ma radio-Giostra no: e la scelta salta fuori. Una doppia sanzione legata ai disordini che avevano chiuso la Giostra.

Una sanzione netta ma al tempo stesso non  la stangata che forse qualcuno aveva previsto. Evidentemente sulla bilancia hanno pesato le spiegazioni di Tamarindi e anche il suo curriculum sul piano dell'atteggiamento in piazza. Una Giostra significa ritornare sulla breccia prima della fine dell’anno: già per l’edizione clou di settembre. Significa invece Giostre 2016 finite per Cristiano Imparati, sempre che venga confermata la squalifica a due edizioni.

Un’altra misura certa è il richiamo ad un figurante di Sant’Andrea, probabilmente «macchiatosi» di disturbo delle carriere e dei cavalli che ne sono i protagonisti.