I festeggiamenti (foto Germogli)
Pontedera, 26 aprile 2015 - Festa con sorpresa per i Red Devils di Castelfranco neopromossi in Prima Categoria. Il presidente Emanuele Panella ha annunciato le sue dimissioni dalla massima carica societaria. «Ho fatto più di quello che potevo - dice Panella - e ora mi sembra giusto lasciare la carica a qualcun'altro. Il mio auspicio è che la società possa avere il supporto di altre persone che possano dare una mano. Se non ci sarà qualcuno di nuovo, la presidenza sarà portata avanti da chi è già in società e si sta impegnando da anni. Io, comunque, rimango nel consiglio e nei Red Devils, ovviamente. Siamo un gruppo di amici».
Panella parla mentre sta tornando dal campo di Cerbaia dove la sua squadra ha vinto per cinque a due conquistando all'ultima giornata la promozione in Prima Categoria. In sottofondo i clacson delle auto e le urla di gioia degli altri consiglieri e dei tifosi rossoblu. Per i Red Devils è stata una cavalcata bellissima questo campionato di Seconda Categoria (girone B). Un testa a testa «a tre» - passateci questa definizione - con Capanne e Casini che alla fine sembrava non risolversi, se non con una coda di spareggi. Poi l'uno a uno alla terzultima tra Capanne e Casini e la vittoria del Castelfranco con la vetta solitaria per i «Diavoli Rossi» che hanno vinto le ultime due gare.
«Il gruppo è il segreto di questa vittoria - commenta ancora il presidente Panella - Un gruppo di amici e di ragazzi che da anni giocano insieme e tengono a questa maglia. L'allenatore Emiliano Balduccelli ha portato quel valore aggiunto che è servito a fare quel salto di qualità che ci mancava dopo l'ottimo piazzamento dello scorso anno». La festa a Castelfranco è iniziata con il giro per le strade del paese ieri sera prima dell'ora di cena e il ritrovo allo stadio. Con i «Diavoli» Castelfranco torna in una categoria calcistica più consona al proprio passato (anche se quel passato biancoverde non c'è più). Servono forze nuove e più entusiasmo per riportare ancora più in alto il pallone castelfranchese. Castelfranco ce la può fare (in tre anni dalla Terza alla Prima non è poco) anche in questo periodo di crisi.
g.n.