Granoche fa 12 e lo Spezia supera il Bari 1-0 / FOTO

Gol decisivo dell’argentino nella sfida playoff del Picco. Pugliesi in dieci quasi tutta la ripresa

Spezia-Bari (foto Lapresse)

Spezia-Bari (foto Lapresse)

La Spezia, 8 aprile 2017 – Il dodicesimo sigillo stagionale di Granoche finisce in fondo alla porta del Bari dopo un quarto d’ora. Lo Spezia vince così la sfida playoff del Picco, nella quattordicesima di ritorno. Una partita che gli aquilotti hanno tenuto stretta tra le mani per intero, considerando poi che i pugliesi sono rimasti in dieci in avvio di ripresa per l’espulsione di Capradossi. Mister Di Carlo conferma la squadra di Verona, lasciando Fabbrini inizialmente ancora una volta in panchina, dove invece non c’è Giannetti out a causa di un risentimento muscolare dell’ultim’ora. Il tecnico biancorosso Stefano Colantuono, invece,  lascia fuori Parigini e si mette con la difesa a 3.

Il pallino del gioco è nelle mani dello Spezia fin dal primo minuto, mentre i baresi fanno fatica a superare la metà del campo. Questo fino al quarto d’ora quando poi Granoche porta in vantaggio gli aquilotti: sulla punizione di Piccolo dalla trequarti, l’uruguayano spizzica di testa a centro area, mandando la palla sul palo e poi in rete. È l’1-0. Dopo due minuti il Bari rischia anche il patatrac quando il portier Micai, per un niente non si fa soffiare il pallone da Granoche, vincendo il contrasto e riuscendo a liberare l’area grazie a Capradossi. Il Bari si affaccia per la prima volta dalle parti di Chichizola al 24’ quando Galano calcia con il suo sinistro dal limite e costringe Chichizola a toccare in corner. Poche le azioni degne di nota e al 41’, Djokovic ci prova da una ventina di metri, spedendo altissimo.

Dopo l’intervallo, la ripresa con gli stessi ventidue in campo e passano solo 60 secondi per vedere il Bari in attacco: sugli sviluppi di una punizione di Basha, la sfera arriva a Raicevic di gira verso la porta non centrando lo specchio con un insidioso rasoterra. Le cose, però, si complicano per il Bari al 13’: Capradossi compie un’entrata in ritardo su Sciaudone che gli costa la seconda ammonizione (cinque minuti prima il giallo per un fallo su Djokovic). E a proposito di ammonizioni, Granoche, per un fallo su Sabelli al 18’, rimedia l’ammonizione che gli costa la squalifica per la prossima gara, lunedì sera a Cesena. Lo stesso uruguayano al 26’ colpisce di testa sul fondo, sul bel cross di Piccolo dalla destra. Poi, nonostante la superiorità numerica nulla più cambia e lo Spezia ottiene la seconda vittoria consecutiva, scavalcando il Bari in classifica e stabilendosi nuovamente in zona playoff.  

Spezia-Bari 1-0

PRIMO TEMPO 1-0

SPEZIA (3-4-1-2): Chichizola; N. Valentini, Terzi, Ceccaroni; De Col, Sciaudone, Djokovic, Migliore; Maggiore (18’ st Fabbrini); Piccolo (30’ st Mastinu), Granoche. A disp. A. Valentini, Signorelli, Baez, Errasti, Datkovic, Vignali, Pulzetti. All. Di Carlo.

BARI (3-5-1-1): Micai; Tonucci, Moras, Capradossi; Sabelli, Fedele (19’ st Macek), Romizi (12’ pt Basha), Salzano, Daprelà; Galano (32’ st Maniero), Raicevic. A disp. Gori, Martinho, Furlan, Parigini, Ivan, Suagher. All. Colantuono.

Arbitro: Di Paolo di Avezzano (assistenti Rocca di Vibo Valentia e Enrico Caliari di Legnago; quarto uomo Mainardi di Bergamo). Marcatore: 15’ pt Granoche. Note: spettatori paganti 1.555 per un incasso di 13.373 euro, abbonati 5.730 (quota di 29.818 euro).  Espulso Capradossi al 13’ st per doppia ammonizione. Ammoniti Tonucci, Migliore, Macek, Daprelà, Basha. Tiri in porta 1-1 Tiri fuori 3-1. In fuorigioco 2-0. Angoli 2-1. Recuperi 2’ pt e 5’ st.