Spezia-Vicenza, il big match è bello ma resta a reti bianche

Sabato con il Lanciano la penultima giornata / SASSAIOLA CONTRO I BUS DEI TIFOSI VICENTINI / FOTOGALLERY

Spezia-Vicenza (foto LaPresse)

Spezia-Vicenza (foto LaPresse)

La Spezia, 9 maggio 2015 – La partita fra Spezia e Vicenza è vibrante, nervosa, accesa, ma non si sblocca. Finisce così 0-0 uno dei big-match della terzultima giornata del campionato di serie B e con lo Spezia che sfiora il gol con Catellani, Nenè e Kvrzic, ma rischia anche di subirlo da Cocco e Gentili. A precedere l’incontro la bella premiazione de ‘Lo Sportivo dell’anno 2015’ e del Miglior club aquilotto a cura proprio de ‘La Nazione’, con tutti gli atleti e i rappresentanti dei tifosi sotto la Curva Ferrovia, premiati da Gabriele Volpi.

Per la sfida da play-off, poche scelte nella mente di Bjelica ed infatti, mantenendo fissa l’ossatura dello scorso turno, quando gli aquilotti hanno battuto 4-1 il Brescia e inserendo Gagliardini al posto dello squalificato Brezovec a centrocampo. Sembra iniziare forte la gara del Vicenza con il cross basso dalla sinistra di Ragusa, ma Vita a centro area viene anticipato da Chichizola. La punizione di Nenè al 12’, dopo il fallo subito da Kvrzic che costa a Di Gennaro l’ammonizione, si abbassa troppo tardi e finisce di poco alta sopra la traversa. Potrebbe essere davvero pericoloso il contropiede dello Spezia a 24’: scatta perfettamente sul filo dell’offside, dalla trequarti, Catellani sul lancio di Gagliardini. L’aggancio del capocannoniere della B è da dimenticare, così i vicentini vanno a pressarlo fino a quando la sfera non giunge a Nenè. La conclusone del brasiliano sul limite dell’area viene bloccata centralmente da Vigorito.

Rischia grosso il team quando al 25’ scivola Datkovic e Cocco ne approfitta, ma davanti a Chichizola, invece di avanzare, tenta un pallonetto di esterno che finisce sul dorso della rete. Il diagonale di Migliore dalla sinistra sibila al 32’ vicino al palo alla sinistra dell’estremo difensore ospite. Fulminante incursione sulla destra di Kvrzic al 39’, ma sul rasoterra che taglia fuori portiere e difensori veneti, Nenè tocca sul fondo quasi sulla riga di porta. Dopo l’intervallo, al 5’ ci prova Catelani dalla distanza, ma spedisce alto. Scivola la palla di mano a Chichizola, ma per fortuna non finisce nello specchio, ma sul fondo sulla punizione di Moretti. Sul conseguente corner di Di Gennaro, Cocco di testa impegna il portiere argentino sulla sua sinistra. Il calibratissimo cross dalla destra di Nenè per Kvrzic a centro area, viene malamente deviato di testa dal centrocampista esterno (24’). Protesta per una trattenuta in area Nenè al 28’ e così viene ammonito: salterà la prossima gara a Lanciano.

Doppia occasione di testa per Gentili e Cocco al 31’. Nella prima occasione devia Chichizola, mentre nella seconda il pallone finisce di poco sul fondo. Prima Ragusa, poi Cinelli trovano sulla loro strada Chichizola e Milos che salva la porta vuota al 45’. Il finale è molto acceso. Al 46’ sfiora ancora l’incrocio di testa, la sfera toccata da Cocco. Finisce così con un punto a testa per le due formazioni, la grande sfida del Picco.

Gli aquilotti giocheranno sabato contro la Virtus Lanciano, nella penultima di questa regular season.

Spezia-Vicenza 0-0

SPEZIA (4-2-3-1): Chichizola; Milos, Datkovic (42’ pt Piccolo), Bianchetti, Migliore; Juande, Gagliardini; Kvrzic (41’ st De las Cuevas), Catellani, Situm; Nenè (28’ st Giannetti). A disp. Nocchi, De Col, Acampora, Cisotti, Valentini, Canadjija. All. Bjelica.

VICENZA (4-3-3): Vigorito; Laverone, Camisa, Gentili, Brighenti; Moretti, Di Gennaro (27’ st Sbrissa), Cinelli; Vita (41’ st Spinazzola), Cocco, Ragusa. A disp. Bremec, Rizzo, Alhassan, Giacomelli, Garcia Tena, Petagna, Mancini. All. Marino.

Arbitro: Fabio Maresca di Napoli (assistenti Di Vuolo di Castellammare di Stabia e Lo Cicero di Brescia; quarto uomo Minelli di Varese).

Note: spettatori paganti 3.542, per un incasso di 32.989 euro; abbonati 4.313, quota di 23.398,40 euro. Ammoniti Di Gennaro, Brighenti, Milos, Datkovic, Moretti, Nenè, Vigorito. Tiri in porta 4-6. Tiri fuori 5-4. In fuorigioco 2-1. Angoli 6-2. Recuperi 1’ pt e 4’ st.

Marco Magi