dall'inviato Francesco Marinari

Twitter: @framar1977

Isola del Giglio (Grosseto), 18 settembre 2013 - La rotazione della Costa Concordia è terminata alle 4.06 di martedì 17 settembre. Per certificare il raggiungimento della posizione verticale dello scafo, alcune sirene sono risuonate, seguite dagli applausi della popolazione. Cori da stadio hanno accolto i tenici della sala controllo al loro arrivo nel porto dell'isola del Giglio.

WEBRADIO NAZIONE, LA DIRETTA DAL GIGLIO

Il team guidato da Nick Sloane è arrivato a bordo di una lancia che lo ha portato dalla chiatta Polluce fino a terra. Fischi, applausi e abbracci hanno accolto il gruppo. Manifestazioni di gioia e soddisfazioni per l'impresa riuscita hanno accolto anche l'ammiraglio Stefano Tortora, braccio destro di Gabrielli nel progetto di rimozione della Costa Concordia.

Circa diciotto ore dopo l'inizio, alle nove del lunedì, alle 4 del mattino del martedì le operazioni all'Isola del Giglio si sono concluse. Si erano stimate dodici ore per portare a termine la manovra, alla fine ne sono servite alcune in più, per completare il tutto con la dovuta calma, come le autorità hanno voluto più volte sottolineare nelle conferenze stampa. Il recupero della nave, adagiata sulle rocce di Isola del Giglio, è stata un'impresa ciclopica ma che è andata secondo le previsioni. L'inizio delle manovre era avvenuto con tre ore di ritardo (dalle 6 alle 9) per il nubifragio che domenica sera si è abbattuto sul Giglio. Impressionanti le immagini della nave ora in asse: il lato di destra, che poggiava sugli scogli, è completamente accartocciato. Tremende le immagini della grande nave.

ORE 19,34: LA GUARDIA COSTIERA: "ABBIAMO EMSSO IN ATTO IL MONITORAGGIO AMBIENTALE"-  Durante le operazioni di recupero della Costa Concordia la guardia costiera fa sapere di aver messo in atto un complesso dispositivo per il monitoraggio ambientale. Grazie al servizio CleaSeaNet dell'Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima (EMSA) sono state acquisite le immagini satellitari della zona interessata, elaborate con un software che consente di avvistare in tempo reale eventuali inquinamenti di idrocarburi ed altre sostanze oleose. La centrale operativa del comando generale del corpo delle capitanerie di porto ha inoltre provveduto, in collaborazione con il Gruppo nazionale per l'oceanografia operativa, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Bologna, il Centro euro Mediterraneo per i cambiamenti climatici di Lecce, alla diffusione di bollettini di previsione di 'oil spill drifting', che simulano la dispersione di possibili macchie oleose provenienti dalla nave.
In caso di fuoriuscita di tali sostanze nocive, fanno ancora sapere dalla guardia costiera, sono tuttora pronte all'uso tre boe derivanti per tracciare le eventuali macchie inquinanti, rese disponibili dall'Università Parthenope/CNR di Napoli, più un veicolo terrestre appositamente attrezzato per eseguire l'analisi delle acque, il Laboratorio Ambientale Mobile della guardia costiera.

ORE 18.32: IN UN LOCALE DI GIGLIO PORTO DIPENDENTI IN MAGLIA TITAN/VIDEO - L'iniziativa del "Porta Via", uno dei locali di Giglio Porto è singolare e celebrativa. Tutti i dipendenti avevano una maglietta della Titan, la società che ha curato il raddrizzamento della Costa Concordia. "Un modo per omaggiare chi ha compiuto l'impresa", dice il titolare del locale, Massimiliano.

ORE 17.50: FESTA DEI LAVORATORI TITAN STASERA - I lavoratori di Titan hanno organizzato una grande festa stasera in un hotel di Giglio Porto. Da stamani gira al girarrosto un maiale intero, che sarà consumato dai lavoratori e dalle loro famiglie in una serata per celebrare il successo dell'operazione.

ORE 17.42: RISPUNTA L'IPOTESI COREANA VANGUARD PER IL TRAINO DELLA CONCORDIA - Nella messa in sicurezza della Costa Concordia potrebbe tornare utile l'opzione 'Vanguard'. Nei cantieri navali di Hyundai Heavy Industries di Ulsan, in Corea del Sud, è stata costruita la piu' grande e la piu' avanzata nave per il sollevamento pesante mai finora concepita, in servizio da quasi un anno e parte integrante della flotta della olandese Dockwise, colosso marittimo delle missioni impossibili. La nave è uno 'scheletro' di 275 metri di lunghezza e 70 di larghezza, capace di sollevare 110.000 tonnellate e di viaggiare negli oceani alla velocita' di 14 nodi, oltre che di imbracare o rilasciare in mare un carico (come, piattaforme petrolifere o navi di grande stazza) grazie alle caratteristiche semi-sommergibili. Può, in altri termini, sollevare navi o piattaforme fuori dall'acqua e rimetterle in acqua.

ORE 17.39: PROCURATORE VERUSIO, "LA NAVE RESTA SOTTO SEQUESTRO" - Il relitto della Costa Concordia resta sotto sequestro. La decisione sul dissequestro la prenderà il tribunale, ma la priorità è la ricerca dei resti delle ultime due vittime del naufragio e poi un sopralluogo che dovrà compiere la procura, poi le altre attività collegate al programma di rimozione. A dirlo è il procuratore di Grosseto Francesco Verusio: "Per ora la nave restasotto sequestro. Dobbiamo compiere alcune verifiche a bordo, ma soprattutto cercare i resti di quelle due povere vittime - dice - poi sarà possibile il dissequestro, sul quale si pronuncerà il tribunale", che, tra l'altro, dovrà decidere anche, nell'udienza del 23 settembre, sulla richiesta di una ulteriore perizia su alcuni sistemi di bordo avanzata dalla difesa del comandante Francesco Schettino. Quanto alla ricerca dei resti dei due dispersi Verusio ha anche ricordato che "in base alle testimonianze che abbiamo raccolto potrebbero essere proprio tra le lamiere della parte appena emersa". "L'operazione fatta in questi giorni - ha poi commentato il procuratore - è stata enorme. Ne dobbiamo andare orgogliosi, anche perché è stata progettata da ingegneri italiani".

ORE 16.30: ARRIVANO I PARENTI DELLE VITTIME MAI RITROVATE/VIDEO - I parenti delle due vittime mai ritrovate nel naufragio della Costa Concordia sono arrivati al Giglio. Lo sbarco è avvenuto da uno dei traghetti di giornata. I parenti di Russell Rebello e Maria Grazia Trecarichi sono stati trasferiti ai loro alloggi su un furgone nero con vetri oscurati. Molte telecamere ad accogliere i parenti, che vogliono vedere la Costa Concordia adesso che è stata raddrizzata. La speranza è di riuscire a individuare il prima possibile i corpi delle due persone, che dovrebbero trovarsi dentro la nave Concordia.

ORE 16  LE PAROLE DI LETTA CON GABRIELLI A PALAZZO CHIGI: "Abbiamo dimostrato a tutto il mondo cosa è in grado di fare la tecnologia italiana. E' un momento di grande orgoglio italiano". Lo ha detto il premier Enrico Letta nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi sull'operazione Concordia dove ha ricevuto il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli. Di solito, ha spiegato Letta, "siamo i campioni dell'autolesionismo, ma ora e' giusto rimarcare con orgoglio ciò che di positivo è stato fatto, anche con una efficace collaborazione pubblico-privato". Alla conferenza stampa presente anche il ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando.

Il recupero della Concordia è stato un esempio "di ottimo rapporto tra pubblico e privato, che ha funzionato, e dimostra che è possibile in Italia che pubblico e privato collaborino", proseguito Letta. "Non voglio dimenticare in questo momento cosa è voluto dire quel dramma che è costato la vita a tante persone, il nostro pensiero va ai dispersi i cui corpi si cerca di recuperare e a tutte le famiglie colpite. Aggiungo quanto è importante oggi il messaggio per la terra così ferita, il Giglio e la Toscana, che però hanno dimostrato di saper reagire". Letta ha anche ringraziato "tutte le strutture dello Stato, i ministri dell'Ambiente Andrea Orlando e il suo predecessore Corrado Clini".

GABRIELLI A ROMA: L'operazione della Costa Concordia è stato un successo ma "la strada non è ancora terminata". Così si è espresso il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli, nell'incontro con il premier Enrico Letta a Palazzo Chigi. "Abbiamo la collocazione dei cassoni nella fiancata di dritta e il rigallegiamento - ha sottolineato - che non saranno una passeggiata". Gabrielli ha tenuto a sottolineare che quanto avvenuto è stato "il risultato di un lavoro di squadra, fatto con serietà, non il risultato di un uomo solo al comando".

LA NOTTE D'ATTESA FINO ALLA LIETA NOTIZIA - IL VIDEO di F. Marinari

LA NAVE E' IN ASSE, APPLAUSI A GABRIELLI IN SALA STAMPA

VIDEOSTORY: LA ROTAZIONE DALL'ALTO

IL RIASSUNTO DELLA GIORNATA: VIDEO DAL MOLO

La Nazione segue la giornata con una diretta Twitter.

La mattinata della Concordia è comunque filata via liscia (a questo link tutta la diretta dalle sei alle 13).

 

ORE 15 - LA CONFERENZA STAMPA DI SLOANE "Un risultato eccezionale". L'ingegner Nick Sloane, responsabile delle operazioni di rotazione della Costa Concordia non trattiene l'entusiasmo nel giorno del successo. Lo fa nel corso di una conferenza stampa gremita in cui ammette di aver "vissuto gli ultimi giorni con una grande tensione: e' stato come alle montagne russe". Orgoglioso nel poter dire che "non e' stato commesso nessun errore", Sloane esalta il "lavoro di team" e si dice "onorato di aver fatto parte di questa squadra" con le sue "26 nazionalita' diverse". Per quanto riguarda lo spostamento del relitto Sloane ha confermato le previsioni dei tecnici sui tempi di permanenza del relitto al Giglio: "Fino a quando non esaminiamo i danni e non abbiamo fatto tutti i calcoli di resistenza della struttura non posso dire quando la Concordia sara' rimossa. Ma secondo me, cio' non avverra' prima della prossima primavera". Clicca qui per seguire l'intera conferenza stampa di Nick Sloane

ORE 12,31 GABRIELLI DA LETTA - OggI alle 16 il presidente del Consiglio, Enrico Letta, riceverà nella Sala dei Galeoni di Palazzo Chigi il capo della protezione civile, Franco Gabrielli, con una delegazione di quanti in queste ore sono stati impegnati all'Isola del Giglio nelle operazioni di rotazione del relitto della Concordia. .
 

ORE 12,28 PAGHEREMO QUEL CHE C'E' DA PAGARE - "Pagheremo tutto quello che e' necessario pagare''. Lo ha ribadito l'amministratore delegato di Costa Crociere (e non presidente di Carnival
come scritto in precedenza e riportato in conferenza stampa) rispondendo ai giornalisti. "Non abbiamo ancora fatto una stima finale dei costi - ha aggiunto - perche' dipendono dalle misure di mitigazione dei rischi che verranno fatte e dal porto di destinazione finale della nave". "L'aspetto finanziario - ha concluso - e' comunque solo uno dei tanti aspetti di questa vicenda, ma non quello fondamentale".

ORE 10,08 CONFERENZA STAMPA GABRIELLI - Un applauso dei residenti ha accolto il capo della Protezione civile Franco Gabrielli alla conferenza stampa finale all'isola del Giglio. "Siamo soddisfatti perchè le sfide che progetto presentava si sono realizzate con precisione e una correttezza di collocazione della nave che alla fine ci ha anche un po' sorpresi". sono le prime parole di Franco Gabrielli in conferenza stampa nel giorno della fase conclusiva dell'operazione di rotazione e messa in verticale del relitto. Per quanto riguarda la Carnival Gabrielli ha detto: "Il privato ha dimostrato serietà e solidità e non si è mai sottratto agli impegni onerosi che il progetto imponeva, né si è sottratto a surplus di impegni economici che sono emersi. Non posso che sottolineare l'impegno di Costa Carnival".  Gabrielli ha poi ringraziato l'operato della protezione civile "la cui immagine nell'ultimo periodo, un po' per strumentalizzazioni e infamità, era andata appannandosi. In televisione ho sentito di tutto e di più. Ne colgo uno nel mazzo: qualcuno ha asserito che lo scenario migliore che poteva verificarsi sarebbe stato lo sversamento in mare dell'equivalente di una città di non so quanti abitanti. Stamane sono stato là, vi assicuro di non aver navigato nei liquami. Sono affermazioni fatte con una sicumera che mi ha sempre scoraggiato. Adesso vorrei che queste persone si presentassero a rendere conto delle proprie affermazioni. Nella vita non si è sempre incudine". Un grazie particolare il capo della protezione civile lo ha rivolto ai gigliesi "con cui abbiamo condiviso sofferenze e paure". "La loro presenza - ha aggiunto Gabrielli - non e' mai stata una presenza ostile ma sempre di affetto e sostegno per il raggiungimento di un obiettivo che questo territorio voleva al di sopra di tutto".  Gabrielli ha poi fatto poi il punto sulle condizioni della Costa Concordia "Il danno della fiancata di dritta e' importante ma inferiore a quello temuto". "Ovviamente i tecnici - ha aggiunto - dovranno studiare e approfondire il modo per collocare i cassoni che simmetricamente dovranno essere applicati come quelli gia' in funzione". "Nei prossimi giorni iniziera' il lavoro per la fase sette di questo progetto", ha detto ancora Gabrielli. Per quanto riguarda la ricerca dei cadaveri delle due vittime non ancora recuperate, Gabrielli ha confermato che non inizierà prima di qualche giorno". Stiamo gia' studiando come intervenire - ha detto - ma la fase operativa ci sara' solo nel momento in cui verra' garantita la sicurezza dei soccorritori". Sulla parte ingegneristica Gabrielli ha sottolineato come "orgogliosamente sia italiana". Gabrielli ha poi aggiunto: "Riterremo conclusa l'operazione quando la nave lascera' il Giglio. La sua presenza e' ancora una condizione di rischio, anche se ci sono interventi per prevederlo ed efficaci condizioni di sicurezza". Una delle fasi del progetto per portare via la Concordia dal Giglio prevede "un'attivita' di Costa e Carnival per il ripristino dei luoghi del cantiere e
il monitoraggio dell'ecosistema". Ha poi dichiarato il capo della Protezione civile ricordando che il prossimo step sara' "la stabilizzazione della nave per sopportare quest'inverno nelle condizioni in cui si trova", il collocamento di cassoni sulla facciata di dritta "e poi il rigalleggiamento". "Nei pressi della nave non ho percepito nessun tipo di odore", ha risposto Gabrielli a un giornalista. "Non si sono mai interrotte le analisi di Ispra e Arpat, anche stamane hanno fatto prelievi", spiegando così che evidentemente non ci sono stati effluvi di gas dovuti alla fermentazione di eventuale materiale organico presente nella nave. "Al momento - ha aggiunto - non percepiamo nulla da quello che si discosti da quello che abbiamo programmato ai fini della tutela ambientale". Per sottolineare l'attenzione che il progetto di rotazione ha posto all'aspetto del rispetto ambientale Gabrielli ha aggiunto : "E' stato richiesto anche il Dna dei ricci, per vedere se ci sono state mutazioni genetiche". "Una volta stabilizzata e messa in sicurezza la nave, si comincera' il recupero delle casseforti installate nelle cabine passeggeri della Concordia". "Nel contratto - ha spiegato il responsabile del progetto di recupero per la Costa, Franco Porcellacchia - con la Titan Micoperi avevamo inserito una
clausola in cui era prevista questa attivita'. Dei tecnici saliranno dunque sulla nave, autorizzati dalla magistratura, per recuperare le casseforti, che verranno recuperate, etichettate e successivamente
aperte davanti alle autorita' per restituirne il contenuto ai legittimi proprietari".

La cronaca della mattinata del 17 settembre (vai a questo link per la diretta)

Le fasi della rotazione durante la notte del 17 settembre (vai a questo link per la diretta)

Le fasi della rotazione durante la nottata (a questo link tutta la diretta dalle 15,15 di lunedì alle 1,48 di martedì)

FOTOSEQUENZA: ECCO LA NAVE CHE SI RADDRIZZA ORA DOPO ORA - LE FOTO DI LUNEDI'