Arezzo torna set del grande cinema: Koncalovskij girerà la vita di Michelangelo

Il maestro russo, tre volte premiato a Venezia, e la vita adulta dell'artista. Riprese in mezza Toscana, qui a ottobre anche Poppi e M.S.Savino. In corso il casting

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Arezzo, 31 maggio 2017 - Torna il grande cinema ad Arezo. Non un film da vedere, non un festival ma un film da girare in diretta. Un film su Michelangelo. Lui, il gigante del Rinascimento: affidato a Koncalovskij. Il maestro russo, per tre volte Leone d’argento a Venezia, una bella casa in Valdichiana. Una produzione della Jean Vigo Italia, che vanta buoni successi internazionali e nazionali. Ora tocca a Michelangelo. Un Michelangelo d’autore, raccontato dai 40 ai 45 anni di vita, quando il Vaticano lo spedisce a scegliersi il marmo migliore per le sue opere a Carrara e poi lo segue nelle sue imprese artistiche.

L'inizio del film proprio tra le cave di marmo, in agosto. «Arezzo e la provincia avranno un ruolo determinante» ci assicurano direttamente dalla casa di produzione. Il turno delle riprese aretine a ottobre. Tre le mete sicure.Una è il castello di Poppi, che fa cinema già da solo. Un’altra sarà il centro di Monte San Savino. E naturalmente Arezzo. Sulla location ancora bocche cucite, ma perché dovrà essere il regista a dire una parola decisiva. Una delle ipotesi più probabili è piazza Sant’Agostino.

Un’avventura che mai come stavolta potrebbe prendere per mano Arezzo e portarla alla ribalta di un grande festival. Intanto è partita la selezione degli attori e delle comparse. Sul protagonista, naso schiacciato da pugile, si cerca un uomo tra i 40 e i 45 anni, alto dai 170 ai 175 centimetri e del peso di 60 chili. E di Michelangelo passerà una figura tormentata: titolo per ora del film «Il peccato». Ma ci sarà soddisfazione anche per il grande popolo delle comparse.  I protagonisti? Top secret. E’ probabile possa esserci Julia Vysotskaya, la splendida moglie, al suo fianco in tantissimi film. E di sicuro ci sarà Aleksandr Simonov, il mago della fotografia.