IN SCENA Avi Avital, il mandolinista israeliano protagonista del concerto di questa sera all’auditorium di Arezzo Fiere
Arezzo, 26 marzo 2015 - Al ritmo di mandolino e violoncello, sta per iniziare un fine settimana a ritmo di musica. Si parte stasera alle 21,15 all’auditorium di Arezzo Fiere con il musicista israeliano Avi Avital che presenterà il suo «Mandolin solo recital». In programma musiche di Bach, Sauli, Bloch, Kuwahara e dello stesso Avital. Il musicista, mandolinista nominato ai «Classical Grammy Awards», rappresenta sicuramente uno dei più emozionanti e intraprendenti musicisti sul panorama mondiale, impegnato nel tentativo di creare un nuovo lascito per il mandolino. Avi Avital, nato a Be’er Sheva, in Israele, nel 1978, è celebrato internazionalmente per le sue numerose esecuzioni in tutto il mondo. Viene dall’Ungheria, invece, il giovane pianista Zoltán Fejérvári che sarà protagonista domani alle 21,15 del concerto della stagione concertistica internazionale a Casa Bruschi, una rassegna organizzata dalla fondazione Ivan Bruschi, in collaborazione con l’associazione Giovani musicisti aretini e curata del maestro Roberto Pasquini. Il concerto è anche l’unica data italiana dell’artista. All’auditorium le Fornaci, domani e sabato, si terrà una mini rassegna di musica classica. Gli appuntamenti si terranno alle 21,15 e avranno per protagonisti rispettivamente il «Quartetto Hermes», con Alessandro Perpich al violino, Alina Company alla viola, Marco Dalsass al violoncello e Stefania Mormone al pianoforte.
Il giorno seguente, invece, si esibiranno gli insegnanti della scuola di musica Poggio Bracciolini, Letizia Bonchi, al violino, Michela Locchi, al pianoforte, Maurizio Marchini, tenore e Sandro Nepi, al pianoforte. Sempre sabato, inoltre, alla Colleggiata di Foiano alle 18 c’è il concerto di musica sacra della Filarmonica Santa Cecilia e Corale Clanis Vocalia. Domenica, infine, alle 16,30 all’auditorium dell’ospedale San Donato concerto del trio composto da Gianluca Piombolin al clarinetto, Elisa PIeschi al violoncello e Niccolò Nardoianno al pianoforte.