"Sono qui perché il club è un bel trampolino"

Calcio serie C, Pontedera, Vaccaro si presenta ai tifosi. "Ho degli amici che mi hanno parlato bene di questa società".

Francesco Vaccaro è, insieme a Giuseppe Catanese, il primo dei volti nuovi del Pontedera edizione 2020-2021. Nato a Pescara l’1 aprile 1999, attualmente si sta ancora godendo il mare a Palermo, dove ha giocato prima di diventare granata (il cartellino è di sua proprietà) e dove rimarrà fino al 16 agosto quando salirà nella nostra città per iniziare, il giorno seguente, la preparazione atletica.

Vaccaro, si faccia conoscere meglio.

"Ho iniziato a giocare nel settore giovanile del Pescara. Poi ho fatto allievi nazionali e Primavera col Lanciano, quindi sono stato un anno e mezzo al Bari prima di debuttare in D a Potenza, categoria che ho disputato anche con Altamura e Palermo".

Qual è il suo ruolo?

"Gioco esterno a sinistra. Nel 3-5-2 faccio il quinto, nella difesa a quattro sono il laterale. Ma all’occorrenza potrei adattarmi anche a fare il centrale di sinistra in una difesa a tre".

Che stagione è stata per lei quella di Palermo?

"E’ stata un’esperienza molto importante. Prima di tutto perché calcisticamente mi ha consentito di preparare il mio debutto nel professionismo, che avverrà a Pontedera, e poi perché sul piano umano qua ho conosciuto la mia fidanzata, Giuliana".

L’accompagnerà in Toscana?

"No perché frequenta l’università alla facoltà di economia e quindi verrà quando può".

Perché ha accettato Pontedera?

"Perché ho amici che me ne hanno parlato molto bene. Mi hanno detto che è una bella realtà e un trampolino di lancio ideale per i giovani. Quindi non ci ho pensato due volte e ho firmato, molto volentieri".

Anche lei è un bel po’ che è senza calcio...

"Sì, dall’ 1 marzo, quando si è fermata la serie D. Ho tanta voglia di riprendere, di ricominciare sia le partite che gli allenamenti".

Ieri il ministro Spadafora ha aperto al pubblico sugli spalti a partire da settembre.

"Speriamo. Una partita senza tifosi perde tutto il fascino".

Lei ha una squadra di serie A per la quale tifa?

"Tifo per la Roma. In famiglia siamo praticamente tutti romanisti".

Il suo calciatore preferito?

"Il mio idolo è nel mio ruolo: Kolarov".

Oltre al calcio le piacciono altri sport?

"Seguo volentieri il basket, l’Nba in particolare, e il tennis".

Ai tifosi del Pontedera cosa dice?

"Promesse non ne faccio, ma posso dire fin da adesso che mi impegnerò al massimo per dare sempre il meglio".

Stefano Lemmi