Pontedera, è una Pasqua di passione. L’effetto riscatto non c’è. Ko a Chiavari

Il desiderio di successo dei liguri, non ancora salvi ma nemmeno tagliati fuori dalla lotta per i playoff, ha indirizzato subito la gara

Pontedera, è una Pasqua di passione. L’effetto riscatto non c’è. Ko a Chiavari

Pontedera, è una Pasqua di passione. L’effetto riscatto non c’è. Ko a Chiavari

VIRTUS ENTELLA

3

PONTEDERA

1

VIRTUS ENTELLA (3-5-2): De Lucia; Manzi, Bonini, Parodi (33’ st Sadiki); Zappella, Petermann (38’ st Faggi), Lipani, Corbari (29’ st Siatounis), Di Mario; Montevago (38’ st Montevago), Giovannini (38’ st Vianni). A disp: Paroni, Siaulys, Cecchini Muller, Granata, Embalo, Ghio. All. Gallo.

PONTEDERA (3-4-1-2): Vivoli; Guidi (38’ st Cerretti), Martinelli (19’ st Ganz), Pretato (29’ st Espeche); Perretta, Lombardi (29’ st Peli), Ignacchiti, Angori; Benedetti; Selleri (1’ st Delpupo), Ianesi. A disp: Lewis, Busi, Gagliardi, Ambrosini, Provenzano, Salvadori. All. Canzi.

Arbitro: Gauzolino di Torino.

Marcatori: 33’ pt Corbari (V), 36’ pt Ignacchiti; 15’ st Giovannini (V), 34’ st Petermann (V).

Note: spettatori 1.125; ammoniti Montevago, Guidi, Benedetti; angoli 7-1.

Pasqua di passione per il Pontedera, inciampato (3-1) anche a Chiavari dopo il k.o. di Pescara. Il desiderio di successo dei padroni di casa, non ancora salvi ma nemmeno tagliati fuori dalla lotta per i play off, ha indirizzato subito la gara: liguri avanti e granata pronti scappare in ripartenza. E le prime vere occasioni per sbloccare la partita sono state proprio della squadra di Canzi, con il destro di Benedetti finito così vicino al palo da dare l’idea del gol (19’) e quello di Ianesi murato all’altezza del dischetto (21’). Di là Vivoli ha confermato il suo valore appena avuta l’occasione, smanacciando in angolo un colpo di testa ravvicinato e maligno di Giovannini (24’). Niente però ha potuto una decina di minuti più tardi (è stato il periodo di maggior pressione avversaria) quando sull’angolo di Petermann, Corbari ha impattato (di destro) benissimo piazzando la palla sotto la traversa. Lo svantaggio è durato appena 4’, quando Ignacchiti ha concluso con un gran colpo da fuori area un’azione corale sviluppatasi a sinistra e valso la sua terza rete personale. Nell’esultanza generale uno dei circa sessanta ultras della gradinata nord Diego Savelli presenti in Curva Nord, quella dov’è arrivato il pareggio, è caduto dai gradoni ed è stato soccorso dai sanitari, ma per fortuna non ha riportato conseguenze. Nella ripresa l’equilibrio si è spezzato di nuovo in favore dei padroni di casa dopo appena 15’, quando un destro a mezza altezza di Parodi è stato sventato da Vivoli e sulla mischia creatasi nessun difensore ha saputo impedire il tocco finale di Giovannini. Con l’ingresso di Ganz per Martinelli (che tornava titolare dopo 10 turni) il Pontedera si è messo col 4-2-3-1 e nei dieci minuti successivi è iniziata la "sagra dei legni": Ganz ha scheggiato la traversa con un destro da 25 metri (22’), poi Ianesi con un diagonale ha colpito il palo (27’), mentre Giovannini di testa ha mandato la palla contro la traversa (31’). Tutto ciò prima della punizione di Petemann che ha messo la pietra sul 13° k.o. stagionale del Pontedera.

Stefano Lemmi

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