"La settimana più bella"

Eccellenza, il Tuttocuoio potrebbe vincere il campionato già domenica

"La settimana più lunga? No la settimana più bella". Non ha dubbi Paola Coia, la presidente del Tuttocuoio che domenica prossima a Montespertoli ha il primo match point per tornare in Serie D. Se vince non deve aspettare i risultati dagli atri campi, perché i 7 punti che ha scavato sul terzetto delle seconde (Cuoiopelli, Zenith e Camaiore) dopo il 2-1 al Perignano, la mettono al riparo con solo due partite da giocare. Lo spumante però può essere ugualmente stappato se nessuna delle tre squadre dietro fa un risultato migliore di quello della capolista. "Non andare in Serie D sarebbe una beffa incredibile – riprende il primo dirigente del club di Ponte a Egola – perché la promozione è davvero a portata di mano. Questa squadra ha dei valori, anche se deve migliorare come personalità, ma ho un allenatore come Firicano (subentrato a Sena due turni fa e capace di vincere entrambe le partite, ndr) che è un valore aggiunto anche sul piano umano. Il rinnovo? La volontà di prolungare c’è, ma ne parleremo più avanti". Forse sarebbe stato troppo tardi per riaprire il campionato, ma di certo lo 0-0 della Cuoiopelli in casa di un Castelfiorentino penultimo in classifica e che aspetta solo l’aritmetica per scendere in Promozione, lascia molto amaro in bocca ad una squadra partita in estate con ambizioni, che ha comandato il campionato dalla 7a alla 15a giornata (era riuscita ad accumulare fino a 5 punti di vantaggio sul Tuttocuoio) e che può "vantarsi" di aver sconfitto entrambe le volte l’attuale capolista. Agli uomini di Falivena resta ora da percorrere la (lunghissima) strada dei play off per regalarsi ancora emozioni. Il k.o., magari anche eccessivo, del Leporaia ("La vittoria l’abbiamo un po’... rubicchiata e poi c’era forse anche un rigore per gli ospiti" ha ammesso la presidente Coia) ha prolungato l’emorragia di sconfitte del Fratres Perignano (1 punto nelle ultime 7 giornate) sceso in quintultima posizione dopo una stagione costruita per ben altri scopi e condotta al comando fino a novembre. La forbice di +15 sul Castelforentino evita agli uomini di Cristiani di giocarsi la salvezza ai play out (si spareggia solo se il divario è fino a 9 punti) ma il privilegio va mantenuto preservando il +6 su Lanciotto e Valdinievole. Chi invece ha conosciuto il proprio destino è la Geotermica ultima in classifica. Il 3-1 dal Pontebuggianese condanna la squadra di Niccolai alla retrocessione, perché anche vincendo le 3 gare restanti e arrivando penultima resterebbero almeno 11 punti dal Perignano. L’augurio è di un pronto ritorno in Eccellenza. s.l.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su