di Claudio Laudanna
Sarà la Juventus Under 23 la prima avversaria, lunedì alle 20,30 allo stadio dei Marmi, della Carrarese nei playoff promozione. I bianconeri di Fabio Pecchia, freschi vincitori della Coppa Italia di Serie C, hanno superato al ‘Moccagatta’ il Padova per 2 a 0 nonostante abbiano giocato l’intero secondo tempo in dieci uomini e hanno conquistato il passaggio del turno. La vincente del match tra azzurri e piemontesi affronterà nella semifinale di venerdì 17 una tra Bari e Ternana. Reggiana-Potenza e Carpi-Novara gli altri incroci.
Sarà una sfida dall’alto coefficiente di rischio per i ragazzi di Silvio Baldini che dovranno fare i conti non solo con un’assenza dai campi di quasi cinque mesi, ma anche con la freschezza atletica di una squadra dall’età media decisamente più bassa e che, inoltre, ha già giocato due partite (vincendole entrambe) dalla fine del lockdown.
"Non voglio pensare all’avversario – commenta però a caldo lo stesso Baldini –, arrivati a questo punto uno vale l’altro. Di sicuro affronteremo una squadra importante che ha vinto le ultime cinque partite che ha giocato contro Feralpi Salò, Monza, Pianese, Ternana e Padova, ma anche la Carrarese ha il suo valore. Sono tanti mesi che non giochiamo, ma in questo periodo ci siamo allenati benissimo, i ragazzi mi hanno fatto vedere una grande personalità e per questo siamo pronti a scendere in campo con la mentalità che ci ha sempre contraddistinto e senza nessun tipo di paura".
In campionato Carrarese e Juventus Under 23 hanno giocato solo una volta contro, lo scorso 8 dicembre ad Alessandria, e in quel caso gli azzurri si imposero per 3 a 1 grazie a una tripletta di Infantino, un precedente a cui però adesso nessuno pensa in piazza Vittorio Veneto. I bianconeri lunedì arriveranno allo stadio dei Marmi senza Fabio Pecchia in panchina e senza il centrocampista Nicolò Fagioli, entrambi espulsi contro il Padova, ma con una rosa davvero profonda e piena anche di giocatori di esperienza.
"I playoff sono sempre delle gare a se stanti – commenta il presidente della Carrarese Fabio Oppicelli – e per questo è difficilissimo fare pronostici. Nelle partite del primo turno nazionale la Juve è stata forse l’unica squadra che ha vinto in maniera più netta, mentre nelle altre sono stati spesso decisivi gli episodi. Pensiamo, per esempio, al match tra Carpi e Alessandria dove su quattro gol due sono stati rigori e uno è stato figlio di un infortunio del portiere. Se andiamo più indietro nel tempo mi vengono in mente anche i nostri playoff di Seconda Divisione quando arrivammo pensando di avere vita facile contro San Marino e Prato e poi ci dovemmo sudare entrambe le vittorie".
"Sinceramente non avrei saputo chi scegliere tra tutte le nostre possibili avversarie – prosegue –, sono comunque soddisfatto perché finalmente ci potremo giocare tutte le nostre carte sul campo. Per quanto riguarda la squadra poi so per certo che si sia preparata benissimo e che potrà contare su giocatori non solo esperti, ma anche in grado di cambiare qualsiasi partita con una giocata. L’unico rammarico, semmai, è che non ci sarà il nostro pubblico sugli spalti, sarebbe stato uno spettacolo bellissimo e una grande gioia per tutti".