Romagnano “pigliatutto“ Arriva il difensore Benedini

Accordo vicino anche col veterano Mariotti che già si allena con gli amaranto. Incerti fa il “pompiere“: "Partiamo per disputare un campionato importante"

E’ un Romagnano “pigliatutto“ quello che, nonostante i buoni riscontri avuti nelle prime uscite estive, sta continuando a prendere giocatori. E che giocatori! Il dg Pucci e il ds Panizzi hanno chiuso con un difensore di grido, Giacomo Benedini. Il calciatore carrarese (classe 1994) vanta diverse esperienze in Serie C e rappresenta un lusso per la categoria. Sembra a un passo anche l’accordo con il veterano Alessio Mariotti (classe 1984) che già si sta allenando con gli amaranto. Il pesciatino è un altro elemento di grande esperienza con tantissima Serie C alle spalle.

Inutile dire che all’esterno sta crescendo smisuratamente la considerazione verso il Romagnano dopo il pari imposto al Camaiore, le vittorie su Canaletto e San Marco (tutte squadre d’Eccellenza) e il successo sul Capezzano che milita in Promozione. E’ un Romagnano che parte favorito per il titolo? A rispondere, in veste di “pompiere“, è il navigato tecnico Massimiliano Incerti.

"Non siamo noi i favoriti – spiega il mister carrarese – ma il Viareggio per blasone, per la squadra che ha e per tutto ciò che lo circonda. Noi certo partiamo per fare un campionato importante. Se a marzo saremo in corsa tireremo la volata finale se no punteremo ai play off per cercare di promuovere dalla porta secondaria".

Incerti ridimensiona poi i risultati ottenuti in amichevole. "Il calcio d’agosto non conta. Le partite sono falsate da troppi fattori. Quando incontri squadre d’Eccellenza o Promozione con 45 quote in campo è chiaro che non sono partite vere. In questo momento mi interessa solo la prestazione e non farsi male. Bisogna cercare di mettere in pratica quello che si fa durante la settimana. Sono molto soddisfatto dell’applicazione dei ragazzi che in certe categorie non è scontata. Lavorano senza pensare alla categoria seguendo le indicazioni di un professionista come Andreani senza battere ciglio".

Gianluca Bondielli