Nzola, Gyasi e Saponara hanno i voti più alti

Contributo determinante di Verde, Piccoli ha firmato cinque gol, Agudelo si è adattato al ’falso nueve’

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Terminato il campionato di Serie A, ecco le valutazioni finali degli attaccanti aquilotti e le prospettive future.

VERDE 7: il 24enne napoletano ha dato un contributo determinante per la salvezza firmando sei splendidi gol (indimenticabile quello contro la Lazio) e un assist. Con soli 600mila euro, grazie alla lungimiranza di Meluso, lo Spezia se lo è aggiudicato dall’Aek Atene.

AGUDELO 6,5: un trottolino tutta corsa e tecnica che non si è risparmiato per la causa comune, adattandosi anche al ruolo di ‘falso nueve’. Resta nell’album dei ricordi la sua gara contro il Milan. Ventinove le partite disputate, un gol e due assist. É in prestito con diritto di riscatto dal Genoa sulla base di sei milioni.

NZOLA 7,5: Il Nazionale angolano, con undici gol realizzati al primo anno di Serie A è una delle rivelazioni del campionato. Acquistato a costo zero, per il club bianco si profila un plusvalenza milionaria con la sua cessione. Il giocatore vuole misurarsi con altre realtà più ambiziose, sarà accontentato. Su di lui sondaggi del Fulham, ma anche di Milan e Fiorentina.

GYASI 7,5: è in assoluto il cuore-Spezia, colui al quale i tifosi spezzini si sono spesso identificati per il sacrificio ad oltranza profusi in quantità industriale. È l’aquilotto con il maggior minutaggio: ben 37 le partite disputate, quattro i gol e sei gli assist. Un perno insostituibile dell’architrave costruita da Italiano, lo Spezia lo ha blindato con il prolungamento del contratto al 2023. La convocazione nella Nazionale del Ghana è la ciliegina sulla torta.

FARIAS 6,5: croce e delizia dei tifosi, tra i più dotati dal punto di vista tecnico, ha alternato prestazioni super ad altre meno convincenti. Il brasiliano ha, comunque, fornito un contributo importante con quattro gol e due assist in 29 partite disputate. È in prestito con diritto di riscatto dal Cagliari, l’ingaggio elevato ne rende difficile la permanenza.

SAPONARA 7,5: in maglia bianca ha vissuto una seconda giovinezza, si è rivisto il talento purissimo del Milan. Decisivo il suo contributo per la salvezza, ha firmato tre gol, due in campionato (contro il Verona e il Torino) e uno in Coppa Italia (contro la Roma) che resteranno scolpiti nella memoria collettiva per bellezza e importanza. L’atleta vorrebbe tornare allo Spezia, il club bianco lo vorrebbe confermare, ma nel mezzo c’è un contratto oneroso e un vincolo con la Fiorentina (dovrà chiedere la rescissione).

PICCOLI 7-: il 19enne orobico, con cinque gol realizzati e un assist ha confermato quanto di buono si era detto di lui. Una promessa del calcio che l’Atalanta potrebbe girare nuovamente in prestito. Su di lui c’è anche il Torino.

GALABINOV 6: ha firmato il primo gol dello Spezia in Serie A contro il Sassuolo e la prima vittoria aquilotta nella massima serie, con una doppietta all’Udinese. Poi l’infortunio. Chiude la sua esperienza triennale allo Spezia con 61 partite disputate, 17 gol e 7 assist.

MASTINU s.v.: il tempo di uno storico esordio in Serie A con la Lazio e tre apparizioni complessive, poi l’addio.

Fabio Bernardini