PESCA SPORTIVA
Grande spettacolo all’Argentario Fishing Cup. Nonostante il Covid 19, anche quest’anno si è svolta nelle acque dell’Argentario, con la presenza del pluricampione del mondo di pesca sportiva Marco Volpi, la gara di pesca a traina tra le più spettacolari della Toscana. Molti gli equipaggi che si sono dati battaglia con ben 25 imbarcazioni che, in due giornate, si sono affrontate, dando fondo a tutte le proprie energie e scandagliando i fondali della Costa d’Argento da Punta Lividonia a Punta Ciana.
A vincere è stata la squadra composta da Gianni Schicci, Salvatore Cavallaro e Emanuel Bisti che all’ultimo tuffo è riuscita a tirare su una ricciola di quasi quaranta chili. Molte le prede pescate nei due giorni di gara: dentici, lecce amia, aguglie imperiali, e la regina del mare, la ricciola.
E tante le prede portate a pagliolo da altrettanti equipaggi. La gara è stata in ballo fino all’ultimo, finché, quando ormai ogni speranza era perduta, trainando con un grosso calamaro usato come esca su un fondale di circa 40 metri, l’ecoscandaglio della barca Schicci, Cavallaro e Bisti ha evidenziato una grossa marcatura, la canna da 50 libbre ha iniziato a tremare e dopo 35 minuti è stata presa una ricciola di 37,8 chili sbaragliando tutti e portandosi a casa il trofeo dell’Argentario Fishing Cup 2020. Secondo posto per l’equipaggio formato da Ubaldini, Berni, Polo, e terzo posto per Angelini Rota, Pavia, Wongher. Il premio del "Pesce più grande" (ricciola 37,71 chili) è andato ai vincitori Schicchi, Cavallaro, Bisti; il premio "Lady in pesca" è andato a Sclano, Ambrogetti, Feole.
La competizione è riuscita grazie alla collaborazione dei seguenti sponor: Suzuki Italia, Humminbird, Sunsire Professional Fishermen, il Porto Turistico Domiziano, il Comune di Monte Argentario, Maccari Pesca, Captain Hook Fishing Veterans, Top Game Fishing Instruments, RasixFishing Official, Casa della Pesca, Gr Marine Service, Avet Reels e Marco Volpi.